Abbiamo deciso di divertirci un po’ e abbiamo “dimenticato” per un attimo il mondo delle barche, degli accessori, del charter, dei saloni nautici, delle sfide e delle imprese veliche. In redazione, ci siamo chiesti quali siano i parametri per definire un velista “sfigato”. Ne abbiamo tirati giù venti, semiseri: ovviamente non vediamo l’ora di ricevere i vostri!
SEI UN VELISTA SFIGATO SE…
…usi i guantini anche al bar del porto
…indossi la maglietta della regata alla regata stessa
…ti dimentichi la presa della 220 attaccata alla colonnina quando salpi
…ti metti il cappello da comandante (se poi è con la scritta “i love Venice”, sei sfigatissimo)
…hai il performance racer di ultima generazione con scafo in vanadio atomizzato e poi monti vele in cotone lurido ante 1943
…esci in barca solo un weekend all’anno e posti le foto di quei due giorni per gli altri 363 giorni
…ti ricordi dei parabordi appesi in murata 20 miglia dopo essere salpato
…vai a raccontare a tutti dello spirito “eco” della vela ma monti un triplo generatore, hai l’aria condizionata anche in calavele e non sai neanche cosa siano le acque grigie e nere. In questo caso non solo sei sfigato, sei anche un po’ sxxxxo!
…scrivi post lunghissimi sulla bellezza di navigare, conoscere gente diversa, sul fatto che il mare unisce e poi al primo che non ti dà “acqua” all’incrocio partono gli insulti
…costringi l’equipaggio a lasciare le borse a terra e a portarsi solo le barrette energetiche come cibo per risparmiare peso in regata ma ti dimentichi 350 metri di catena dell’ancora nel gavone e il serbatoio dell’acqua colmo all’orlo
…ti lamenti dell’umidità alla sera in barca
…dai fondo in rada con il vento in poppa
…“ho preso la patente nautica, ora posso tranquillamente fare la OSTAR”
…fai la cronaca delle tue vacanze in barca sui gruppi Facebook di vela come se fosse un’impresa alla Giovanni Soldini
…saluti la barca con bandiera tedesca che incroci in alto mare ma poi in realtà saresti pronto a menarti in banchina per un posto alle Isole Eolie
…pensi che sia possibile adattare un gennaker usato alla tua barca anche se hai due metri di albero in meno
…hai scritto 57 arringhe sul corretto uso dei termini abbattuta e strambata, ma poi non sai farla
…odi i motoristi, ma issi la randa solo quando ci sono tra gli 8 e i 12 nodi
…urli consigli dalla banchina a chi sta ormeggiando e manco pensi a lanciargli una cima
…dai dello sfigato a chi indossa sempre, a bordo, i giubbotti autogonfiabili
4 commenti su “Sei un velista sfigato se soddisfi almeno uno tra questi 20 parametri”
Sei un velista sfigato se commenti l’articolo del GdV “Le più belle veliste”, che con la vela c’entra ben poco ma fa tanti click 😛
Sei un velista sfigato se continui a pensare che chi va su Kite, multiscafi, foil, windsurf non sia un “vero velista”
Sei un velista sfigato, come me, se godi ogni volta che metti piede a bordo di una qualsiasi barca a vela, ma tenendoti dentro quell’ombra di tristezza perchè sai che fino alla pensione non te ne comprerai mai una tua
E che alla pensione non ci arriverai mai
Ma fortuna che c’è il noleggio …
🙂
Sei un velista sfigato se non appena incroci un’altra vela non scatta l’ingaggio!
Sei un velista sfigato se non compri almeno una nuova cima/scotta/drizza/stroppo almeno una volta al mese.
Sei un velista sfigato se non hai un paio di bermuda rossi.
Sei un velista sfigato se non ti piace dormire in rada.
Sei un velista sfigato se non adori gli Hallberg Rassy.
Sei un velista sfigato se quando fai il bagno non dai una pulitina all’elica.
Azz! Sono davvero un velista sfigato allora! ,😁
Ebbene sì: non mi piacciono gli Hallberg Rassy. O meglio, mi piacevano da ragazzino, quando li vedevo all’ormeggio con quell’aria seria da blu water cruiser. Poi sono cresciuto, ho iniziato ad andarci, in barca a vela, a distinguere le boe da quello che naviga, poi dopo qualche navigazione più lunga ho cercato di distinguere tra le barche salotto con boiserie e bicchieri per cognac, e barche fatte veramente per stare in oceano, in qualsiasi oceano e con qualsiasi mare, e infine ho capito che tra un Hallberg Rassy e, ad esempio, un Boreal non c’è storia, se uno vuole vivere il mare e non il salotto sul mare.
Ovviamente per me che sono uno sfigato 😁
Sono d’accordo con te. Ma dopo più di trent’anni di regate e “culo in acqua” l’Halberg Rassy lo merito (ma non me lo posso permettere)… 😊😊😊