FLASH NEWS – Il giro del mondo a vela arriverà a Genova
IL REGALO PERFETTO!
Regala o regalati un abbonamento al Giornale della Vela cartaceo + digitale e a soli 69 euro l’anno hai la rivista a casa e in più la leggi su PC, smartphone e tablet. Con un mare di vantaggi.
Il giro del mondo a vela, in equipaggio, arriverà a Genova. Questo l’annuncio bomba al Salone Nautico da parte dell’organizzazione della The Ocean Race (ex-Volvo Ocean Race e prima ancora Whitbread), giro del mondo in equipaggio a tappe. Se la vela italiana aveva bisogno di un incentivo, ecco che la “festa” è servita. Insieme alla Coppa America, al Vendée Globe e alle Olimpiadi, il giro del mondo in equipaggio, a tappe, è uno degli eventi velici di maggiore appeal al mondo e la notizia del suo approdo in Italia è qualcosa di importante per tutto il nostro movimento.
LA REGATA SI DECIDE A GENOVA
Non sarà un semplice evento collaterale, Genova sarà la linea d’arrivo finale della regata, l’ultima tappa di un percorso ancora da svelare, sotto la Lanterna in pratica si decideranno le sorti della regata, chi vincerà una sfida che durerà quasi 9 mesi. Il periodo probabile di arrivo, in attesa di scoprire il calendario ufficiale, sarà l’inizio dell’estate 2022.
Si partirà da Alicante nel 2021 e si concluderà nel capoluogo ligure nel 2022 dopo circa 40.000 miglia. Due le classi in regata, i monotipi VO 65 (che abbiamo visto nell’ultima edizione) e gli IMOCA 60 (le barche con cui si corre il Vendée Globe, giro del mondo in solitario). Sono già 20 i team pre-iscritti, non è ancora chiaro se ci sarà un team italiano. I VO 65 dovrebbero essere riservati agli equipaggi giovani con un numero imposto per gli under 30, sugli Imoca 60 (barche che sulla carta si presentano come più performanti ed estreme, date le ultime generazioni dotate di foil) spazio invece anche ai veterani, ma con la presenza delle donne obbligatoria che dovrebbe essere confermata.
FRANCESCA CLAPCICH E L’EQUIPAGGIO ITALIANO
A dare l’annuncio alla stampa ovviamente il “grande capo” della regata, Richard Brisius, veterano della VOR prima come velista e poi come organizzatore (l’ha vinta con EF Language e poi con Ericsson 4 nel 2008-09).
Non poteva mancare ovviamente il sindaco di Genova Marco Bucci, visibilmente emozionato per l’arrivo di un evento che l’amministrazione comunale ha fortemente voluto e sulla quale ha lavorato sotto traccia negli ultimi anni.
Non è stato ancora reso noto se la base della flotta sarà nella Darsena Fiera o al Porto Antico, da spettatori ci piacerebbe vedere il villaggio della regata nella seconda location, in pieno centro a Genova, e non in una zona Fiera che sembra necessitare di una forte ristrutturazione e un ripensamento totale dell’area per ospitare un evento simile. Ma su questo ci ritorneremo in futuro.
Una delle facce scelte per l’annuncio al Salone di Genova è stata Francesca Clapcich, la velista triestina che ha preso parte alla regata nell’ultima edizione con Turn the Tide on Plastic. Un’incoronazione come possibile futura skipper di un team italiano? Difficile dirlo adesso, certo è che la ragazza triestina ha parlato da leader: “Oggi è tempo di essere felici per questa notizia, da domani è tempo di iniziare a lavorare se vogliamo avere una barca italiana al via“, una dichiarazione di un certo peso insomma.
Tutti i dettagli della tappa finale con arrivo a Genova, il percorso del giro del mondo, i primi equipaggi, li scopriremo nelle prossime settimane. Quello che è certo è che l’arrivo di una regata come il giro del mondo porterà nel capoluogo ligure centinaia di migliaia di persone, una vetrina imperdibile per l’Italia e per la nostra vela.
Mauro Giuffrè
Condividi:
Sei già abbonato?
Catamarani fuori dal coro per il 2025: guarda questi modelli
Catamarani 2025: quattro multiscafi per crociere da sogno
Ultimi annunci
I nostri social
Iscriviti alla nostra Newsletter
Ti facciamo un regalo
La vela, le sue storie, tutte le barche, gli accessori. Iscriviti ora alla nostra newsletter gratuita e ricevi ogni settimana le migliori news selezionate dalla redazione del Giornale della Vela. E in più ti regaliamo un mese di GdV in digitale su PC, Tablet, Smartphone. Inserisci la tua mail qui sotto, accetta la Privacy Policy e clicca sul bottone “iscrivimi”. Riceverai un codice per attivare gratuitamente il tuo mese di GdV!
Può interessarti anche
Ecco la nuova barca da regata dell’83enne Dennis Conner
Si chiama “Ole Miss” ed è il nuovo Classe 6 Metri che si è regalato di recente il campione di vela statunitense Dennis Conner, alias “Mr America’s Cup” e con il quale disputerà il Campionato Mondiale in programma il prossimo
Nasce il MED Sailors Genova: il centro d’allenamento specializzato nella vela d’altura
Genova come una “piccola Lorient”, nasce con quest’idea MED Sailors Genova (Mediterranean Experience Dome Sailors Genova), il centro di allenamento per la vela d’altura promosso dalla Federazione Italiana Vela. La sede operativa del MED Sailors Genova sarà situata presso Casa
Era mio padre: l’omaggio di Tommaso Romanelli al padre Andrea. Ecco com’è nato No More Trouble
Notte, Oceano Atlantico, 3 aprile 1998, ore 2,40, 380 miglia a ovest di Lizard Point, Cornovaglia. C’è una barca italiana, l’Open 60 Fila, che sta sbriciolando il record di traversata atlantica da ovest verso est ed è a circa 24
Coppa America, Ineos licenzia Ben Ainslie. Cosa è successo
I panni sporchi si lavano in casa, si dice, ma evidentemente questo detto oltre la Manica non è conosciuto: e così volano letteralmente gli stracci, tra il magnate del petrolio e capo di Ineos Britannia Jim Ratcliffe e quello che