Questa volta parliamo di motonautica. Purtroppo, lasciateci aggiungere. Un terribile incidente è avvenuto ieri sera a Venezia, durante un tentativo di record sulla rotta Venezia-Montecarlo. Tra le vittime c’è il famoso pilota motonautico, Fabio Buzzi, detentore di numerosi primati e tra i più affermati designer di barche ad alte prestazioni.

Muore a 76 anni un pezzo di storia della nautica italiana. Nello schianto, oltre a Fabio Buzzi, hanno perso la vita altri due piloti inglesi. A bordo della barca un altro pilota d’esperienza, Mario Invernizzi, che gravemente ferito è stato trasportato in ospedale ma pare non sia in pericolo di vita
La dinamica
Secondo le prime informazioni riferite dai vigili del fuoco, lo scafo offshore sarebbe finito contro la diga di San Nicoletto, in località Lunata. L’incidente, con il buio fitto, sarebbe avvenuto davanti sulla ‘lunata’, una diga artificiale fatta di grossi massi calati sul fondale costruita a protezione delle opere del Mose, a sud della diga di San Nicolò del Lido.
La potente imbarcazione, lunga una ventina di metri e con motori che consentono di raggiungere velocità massime di 70 nodi (circa 130 km/h), era partita da Montecarlo ieri mattina, verso le 11, e stava tentando di battere il record della traversata. Quando si è schiantata era ormai nei pressi del traguardo, al Lido.