Mills-Vismara: la coppia vincente ne “combina un’altra”. Si chiama V68. FOTO
IL REGALO PERFETTO!
Regala o regalati un abbonamento al Giornale della Vela cartaceo + digitale e a soli 69 euro l’anno hai la rivista a casa e in più la leggi su PC, smartphone e tablet. Con un mare di vantaggi.
Mettete insieme uno dei più celebri progettisti del mondo performance con un cantiere italiano d’eccellenza: il risultato sarà il nuovo V68, il cui “nome in codice” è Pelotari.Project. I protagonisti sono nomi noti, stiamo parlando dell’irlandese Mark Mills, il mago delle barche veloci, e del cantiere Vismara Marine.
Costruita interamente in carbonio con uno scafo performante e divertente, ed una distribuzione dei volumi di coperta che assicuri sicurezza e manovrabilità non solo in navigazione ma anche confort in crociera.
Albero e boma in carbonio ed una chiglia retrattile che consente un pescaggio da 2.90 a 4.20 m e la massima stabilità per le prestazioni a vela. All’interno una spaziosa dinette con tavolo e divano ad L e poltrone amovibili ; di fronte sulla sinistra la zona di navigazione ed armadio cerate, una grande cucina composta da frigo, fuochi a gas basculanti e una cantinetta per i vini.
Questo 68′ è un’evoluzione progettuale del 62′ Supernikka, che ha raggiunto importanti risultati nelle regate internazionali in Mediterraneo, e come il 62 è quindi una barca che coniuga performance da grandprix con una certa versatilità, una barca capace di passare in poche mosse da bolide da regata a sportiva da crociera.
Una barca quindi che strizza l’occhio al lusso, non inteso come semplice comfort e pregio dei materiali di costruzione, ma lusso come concetto compiuto di piacere della navigazione a 360 gradi, senza compromessi, dove la vela è un piacele imprescindibile che di volta in volta viene declinato tra le boe o in veloci navigazioni in crociera, dimenticando spesso l’uso del motore.
A poppa si trovano due cabine doppie con il rispettivo bagno e armadio. Proseguendo verso prua davanti all’albero si trova la innovativa cabina armatoriale con letto matrimoniale girato verso poppa e più a prua bagno e armadi che fanno anche da volume divisorio anche per la privacy con la zona equipaggio all’estrema prua dove è presente una cabina a 2 letti con e bagno separato .
Condividi:
Sei già abbonato?
Ultimi annunci
I nostri social
Iscriviti alla nostra Newsletter
Ti facciamo un regalo
La vela, le sue storie, tutte le barche, gli accessori. Iscriviti ora alla nostra newsletter gratuita e ricevi ogni settimana le migliori news selezionate dalla redazione del Giornale della Vela. E in più ti regaliamo un mese di GdV in digitale su PC, Tablet, Smartphone. Inserisci la tua mail qui sotto, accetta la Privacy Policy e clicca sul bottone “iscrivimi”. Riceverai un codice per attivare gratuitamente il tuo mese di GdV!
Può interessarti anche
Woy 26, un daysailer giovane, essenziale e in legno
Quando pensiamo a un tipo di barca dove conti prima di tutto il divertimento a vela non possiamo che immaginare un daysailer, il perfetto prototipo della barca per le uscite giornaliere. Barche dove i progettisti una volta tanto possono preoccuparsi
USATO Classic Boat. Le cinque migliori barche di Baltic da 11.8 a 15.2 metri
Il panorama relativo le Classic Boat –ovvero le barche di serie ultraventiquenni e varate a partire dal 1967– è un contesto vasto e in continua via d’espansione, composto da scafi di ogni foggia e dimensione e, forse, non così facilmente
Il Jiber di Ubi Maior si fa elettrico! Avvolgere è sempre più facile, anche sulle big boat
Il Jiber della Ubi Maior è ben noto a tutti i velisti, ha rivoluzionato i sistemi di avvolgimento delle vele di prua anche per la crociera e per la regata: eliminata la canaletta si torna ai garrocci in tessile. Il
USATO Classic Boat. Le cinque migliori barche di alpa da 9,5 a 12,6 m
Il panorama relativo quelle che definiamo Classic Boat –ovvero le barche di serie ultraventiquenni e varate a partire dal 1967– è un reame vasto e in continua via d’espansione, composto da scafi di ogni foggia e dimensione e, forse, non