La richiesta è arrivata da un armatore che ha l’intenzione di usare la barca nel mar Baltico, lungo gli arcipelaghi della costa svedese in divertenti crociere, o in regata in manifestazioni come la Round Gotland Race che si corre proprio in quelle acque. L’obiettivo era quello di ricercare un design d’avanguardia adatto a una barca sportiva contemporanea con le soluzioni funzionali a utilizzare il mezzo anche per puro divertimento croceristico. Il progetto è stato affidato allo studio svedese Södergren Yachts, Design, il cantiere che la realizzerà è sempre svedese, Linjett Yachts, costruttore dell’omonima linea di barche, con la collaborazione della Marstrom per l’attrezzatura di coperta e gli allestimenti.
Un prodotto ad alta tecnologia tutta nord europea, la barca fra l’altro verrà costruita in epossidica e carbonio, così come è ormai praticamente d’obbligo se si ha l’intenzione di realizzare uno scafo veramente leggero e rigido. L’estetica complessiva riprende molto delle ultime tendenze in fatto di design, aggiungendo però alcuni particolari originali e interessanti.
Prua inversa con un’inclinazione importante, niente spigoli, il baglio massimo che poco dopo il centro barca prosegue omogeneo fino alle estremità posteriori, poppa aperta e pozzetto ampio. Ma la verrà particolarità è nei volumi di prua. Sono abbastanza fini anche se non affilatissimi, ma soprattutto hanno due particolari alette, due redan, sporgenti, che sono abbastanza una novità.
Serviranno a deviare il flusso d’acqua e tenere la coperta più asciutta, cosa che è ormai uno degli obiettivi di tutti i designer che progettano barche veloci ma che vogliono rendere confortevoli anche con vento forte. Molti progettisti aumentano i volumi di prua, in questo caso è stata fatta una scelta diversa, anche perché questi scalini non solo devieranno il flusso ma serviranno anche a fare immergere meno la prua.
Lungh. 15,24 m
Largh. n.d.
Immersione 2-3,5 m
Dislocamento 7,8 tonn.
Randa 75 mq
Fiocco 60 mq
Asimmetrico 230 mq