E’ il grande giorno della partenza della 151 Miglia Trofeo Cetilar. Nessuna edizione della regata aveva mai toccato queste vette. Una 151 Miglia in formato Maxi. Maxi come alcune delle barche che parteciperanno alla regata, tra cui spicca il famosissimo Rambler 88, il 27 metri di George David che avrà alla tattica il pluri vincitore della Coppa America Brad Butterworth. Tra gli altri a dargli battaglia ci sarà il detentore del record della regata, Pendragon VI di Nicola Paoleschi, che l’anno scorso ha completato il percorso in 15 ore, 30 minuti e 45 secondi. Maxi anche come il numero di iscritti: 250 barche, record assoluto della regata, ma sarebbero potute essere anche di più se l’organizzazione non avesse deciso per ragioni di sicurezza di mettere uno stop alle iscrizioni.
IL PERCORSO
Il percorso è quello abituale che ha reso celebre questa regata: start da Livorno, boa a Marina di Pisa, rotta poi sulla Giraglia da lasciare a sinistra, discesa verso l’Elba anch’essa da lasciare sinistra, così come le successive Formiche di Grosseto. Arrivo a Punta Ala dopo avere lasciato lo scoglio dello Sparviero a destra, per un totale di 151 miglia. La domanda che ovviamente si stanno facendo gli equipaggi e chi li seguirà da casa è: che tempo farà? Le notizie sono più che buone, questo weekend avremo un’anteprima vera e propria d’estate dopo un mese di maggio disastroso sotto il profilo meteo.
ARRIVA L’ANTICICLONE, MA RESTA IL VENTO
L’anticiclone delle Azzorre allunga la sua protezione verso il Mediterraneo, e inizierà a far sentire la sua influenza dalle regioni di nordovest, per poi abbracciare quelle centrali, e la Toscana fa parte di queste, la temperatura supererà quindi anche i 25 gradi durante il giorno, intorno ai 15 nella notte. La partenza sarà quindi sotto una situazione di instabilità meteo residua in fase di rapido miglioramento. La partenza sarà sotto un probabile regime di ovest intorno ai 10-15 nodi, che interesserà la flotta anche nella discesa verso la Giraglia ma andrà diminuendo gradualmente durante la notte insieme con il moto ondoso, previsto nella prima parte di serata intorno al metro ma in rapida diminuzione.
Dopo la mezzanotte il vento ruoterà gradualmente verso nord-nordest, una direzione che caratterizzerà anche la discesa verso l’Isola d’Elba, con un’intensità massima difficilmente superiore ai 10 nodi, saranno le condizioni che incontreranno le prima barche della flotta in arrivo a Punta Ala nella giornata di venerdì. Per le altre nel pomeriggio di venerdì è previsto un rinforzo del vento da nord anche fino o poco oltre i 15 nodi, il che determinerà un veloce arrivo per buona parte della flotta nella notte di venerdì e nelle prime ore di sabato.
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