Quel mitico impermeabile giallo che va di moda da 70 anni
IL REGALO PERFETTO!
Regala o regalati un abbonamento al Giornale della Vela cartaceo + digitale e a soli 69 euro l’anno hai la rivista a casa e in più la leggi su PC, smartphone e tablet. Con un mare di vantaggi.
Helly Juell Hansen passa la sua vita in mare fin dalla più tenera età. Nel 1877, all’età di 35 anni, insieme alla moglie Maren Margarethe inizia a produrre giacche, pantaloni, pantaloni e teloni di lino grezzo imbevuto di olio di lino. Nei primi cinque anni i due vendono circa 10.000 pezzi. Nel 1878 l’azienda ottiene il diploma di eccellenza all’Expo di Parigi e inizia ad esportare i suoi prodotti.
Dopo la morte di Helly Juell Hansen nel 1914, la direzione dell’azienda passa al figlio Helly Hansen, un esperto commerciante. Negli anni Venti viene sviluppato un nuovo tessuto, che Helly Hansen chiama Linox.
LA SVOLTA HELOX
Un cambiamento cruciale per il marchio avviene nel 1949, quando viene sviluppato Helox: una vera e propria rivoluzione nell’abbigliamento che protegge dalle intemperie e nella moda. Il Piano Marshall e gli investimenti in nuovi impianti di produzione permettono infatti al brand norvegese di iniziare la produzione di tessuti plastici in PVC traslucido, destinati a cappotti, mantelli e poncho per uomo e donna, con il marchio Helox.
L’abbigliamento antipioggia è pieghevole e inserito in piccole borse, facili da portare con sé e utilizzabile all’occorrenza quando iniziava a piovere. E’ un successone, sia nel mondo di chi lavora sul mare che in quello della moda.
La produzione tocca vette altissime, si parla di circa 30.000 capi al mese.
I primi impermeabili sono trasparenti, di colore grigio per gli uomini e bianco latte per le donne. In questo modo gli abiti eleganti sono visibili attraverso i rainwear e si può mostrare il proprio stile con qualsiasi tempo. Presto vengono realizzati in diversi colori, con la plastica più simile a quella di un tessuto.
Cuciture, asole e bottoni appositamente progettati con texture, così come cuciture finte, vengono saldati nella lamina. In questo modo la moda dell’abbigliamento antipioggia passa da un look “plastico” a un’espressione più “fashion”.
Le collezioni si ispirano all’haute couture parigina e vengono proposte e pubblicizzate su riviste, opuscoli commerciali, giornali e poster cinematografici. La storia di Helox è tuttora in mostra all’Østfold Museum di Moss.
PIU’ TECNOLOGICI, MA DAL LOOK QUASI INVARIATO
Gli impermeabili Helly Hansen sono un grande classico e dal 1949 Helox ha continuato a evolversi e non ha mai smesso di andare di moda: in particolare, da qualche anno è nato Helox+ che utilizza materiale privo di PVC e con una serie di fori opportunamente posizionati nel retro per permettere maggiore traspirabilità.
Ha un look simile a quello che Helly Hansen ha utilizzato tra la fine dell’800 e la fine degli anni ’80, che già allora permetteva un isolamento totale dalle intemperie insieme a un’eccellente elasticità per la massima libertà di movimento.
La nuova Jeloey Jacket (classica giacca impermeabile da donna, realizzata in PU con una lunghezza a 3/4) e la Kirkwall (versione moderna e rinnovata del classico impermeabile Fisherman) da donna ricordano i primi modelli femminili di Helly Hansen del 1900.
SCOPRI TUTTE LE NEWS DI TECNICA, ACCESSORI & PRATICA
Condividi:
Sei già abbonato?
Catamarani fuori dal coro per il 2025: guarda questi modelli
Catamarani 2025: quattro multiscafi per crociere da sogno
Ultimi annunci
I nostri social
Iscriviti alla nostra Newsletter
Ti facciamo un regalo
La vela, le sue storie, tutte le barche, gli accessori. Iscriviti ora alla nostra newsletter gratuita e ricevi ogni settimana le migliori news selezionate dalla redazione del Giornale della Vela. E in più ti regaliamo un mese di GdV in digitale su PC, Tablet, Smartphone. Inserisci la tua mail qui sotto, accetta la Privacy Policy e clicca sul bottone “iscrivimi”. Riceverai un codice per attivare gratuitamente il tuo mese di GdV!
Può interessarti anche
VIDEO Parasailor, la vela intelligente con cui navighi facile in tutte le andature. Come funziona, quanto costa
Abbiamo provato New Generation Parasailor, l’ultima versione della vela “magica”. VIDEO – Parasailor, il nostro test Perché magica? Perché, grazie alla sua ala integrata, rispetto alle “normali” vele può… – Può essere utilizzata da 60° di vento apparente fino alla
Regolare l’albero con il mast jack: quando le vele cambiano forma in pochi secondi
Nella prima puntata dedicata alla regolazione dell’albero abbiamo parlato dei concetti generali su come gestire le tensioni di sartie, verticali e diagonali, strallo e paterazzo, in base alle condizioni del vento. Per gestire le tensioni delle sartie e la
Come avere sempre sott’occhio i tuoi dati di navigazione preferiti
La missione dei recenti display Alpha di Raymarine è offrire in un unico punto tutte le informazioni essenziali per una navigazione efficiente, sicura e sempre precisa. Il principale punto di forza di questi display è che il tipo di informazioni
Regolare l’albero : sartie verticali e diagonali, strallo, come trovare l’equilibrio perfetto
La regolazione dell’albero è un aspetto fondamentale per migliorare le qualità veliche di una barca a vela, sia questa da crociera, sportiva o da regata. Quando parliamo di regolazione dell’albero non ci riferiamo solo alla sua centratura. Erroneamente a volte