Il Baltic 130’ My Song di Pier Luigi Loro Piana, caduto fuori da un cargo (che lo trasportava dai Caraibi a Genova) nel Golfo del Leone, dalle 14 di ieri è ufficialmente disperso. Secondo quanto ci ha raccontato una fonte informata, la nave cargo Brattingsborg della compagnia Peters & May, dopo aver perso la barca di 40 metri nelle prime ore di domenica 26 (in una burrasca da nordovest forza 8 nel Golfo del Leone), è rimasta in zona, su ordine della Guardia Costiera locale, a “piantonare” l’imbarcazione dopo averne tentato invano il recupero.
Ma a partire dalle 14 è stato perso il contatto visivo con il relitto di My Song: la Brattingsborg è ripartita alla volta di Genova alle 17.
La barca, che era stata caricata a St. Johns (Antigua & Barbuda) lo scorso 7 maggio ed era stata posizionata a dritta e nella parte anteriore della nave, con la prua in avanti, è scivolata fuori dal cargo: per adesso la causa è ancora fonte di speculazioni, in attesa dell’indagine ufficiale.
Forse il cedimento di una rizza (uno dei cavi con arridatoi per tenderli usati per tenere fisso un oggetto mobile durante i movimenti, violenti e disordinati, della nave), di una cinghia o di qualche saldatura mal eseguita dei golfari sulla coperta del cargo che sono riposizionati di volta in volta a seconda dei carichi?
Secondo la ricostruzione della nostra fonte, My Song è stata sbalzata fuori prima cadendo sulla destra, capovolgendosi e perdendo l’albero (la barca era stata caricata alberata) e ritornando dritta cadendo in mare.
“Dalle foto si può notare una frattura sulla murata sinistra, all’altezza della mastra dell’albero, questo ci fa pensare che potrebbe aver ceduto una bitta”.

Sta di fatto che, al momento, senza albero e con una falla consistente a bordo, è facile presupporre che My Song (che ha un valore stimato di circa 40 milioni di euro) sia affondata, rendendo vano qualsiasi futuro tentativo di recupero.
Al momento dell’incidente, non c’erano a bordo del 130’ piedi GPS, AIS o altri dispositivi che potessero segnalarne la posizione, sono stati disattivati prima della partenza del cargo a Saint John’s.

Intanto, girano già voci sul “dopo My Song”: c’è chi dice che Pigi Loro Piana sia orientato su barche leggermente più “piccole”, come uno Swan 100 o un 72 piedi. C’è anche chi sostiene che ci sia già un’altra barca in costruzione. Ma a 68 anni di età, chissà se l’armatore avrà la voglia di aspettare quattro anni (quanti ne sono occorsi per la costruzione del Baltic 130′) per un’eventuale altra My Song…
QUI LE PRIME FOTO DEL RELITTO DEL MY SONG
QUI LA PRIMA RICOSTRUZIONE DELLA DINAMICA DELL’INCIDENTE
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1 commento su “AGGIORNAMENTO Il superyacht My Song è disperso, probabilmente affondato”
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