Faceva effetto vedere sulla linea di partenza della Grand Soleil Cup 2019 il Grand Soleil 39 del 1984 di Luciano Voltolina (premio per il miglior refitting) che sembrava appena uscito dal cantiere appaiato alla partenza al nuovissimo Grand Soleil 48 Race Athyris di Sergio Taccheo. Per non parlare del vincitore della classifica “race”, l’Elca (foto in alto), un GS 50 disegnato da Doug Peterson vecchio di 25 anni rimesso a nuovo da Carlo Naibo, con uno scintillante scafo giallo senape, in competizione con il vincitore in tempo reale, il nuovo Grand Soleil 58 Forever.
Una grande festa questa diciannovesima edizione del raduno delle barche del cantiere del Pardo con quarantatre Grand Soleil al via di ogni genere, lunghezza, foggia (record di partecipazioni in Adriatico). C’era pure, a fare passerella fuori regata, anche il nuovissimo maxi di 24 metri GS 80 Custom Essentia, alla sua prima uscita in mare. Un pezzo di storia della nautica a vela si e’ radunata a Porto Piccolo, nel golfo di Trieste, dove erano presenti modellidi Grand Soleil che partivano dagli anni ’70 per arrivare a quelli appena varati.
Alla fine, per testimoniare questo mix “vecchio/nuovo”, ha vinto in tempo compensato overall Aigylion il piccolo Grand Soleil 34 Performance del 2018, una barca ultima generazione.
In questo mix di barche di quattro generazioni del Cantiere del Pardo, spiccavano le novità del cantiere, dal Grand Soleil LC 52 al GS 34 Performance, dal Grand Soleil LC 46 ai due Grand Soleil 58 che si sono sfidati sul campo di regata come in un match race. A bordo di molte barche si sono divertiti campioni della vela d’altura triestina, da Furio Benussi a Corrado Rossignoli, per fare solo un paio di nomi.
Una regata che ha visto 500 appassionati Grand Soleil provenienti anche da lontano, dall’Australia (il Grand Soleil LC 52 Dire Straits ha vinto il premio Long Way Home) al Porto Rico, dall’Olanda alla Germania, dalla Repubblica Ceca alla Francia.
La classifica
GRAN CROCIERA: 1° Aigylion – GS 34 Performance – Oris D’Ubaldo; 2° – Forever– GS 58 Performance – Claudio Bernoni; 3° – Eigen One – GS 46.3 J&J – Ugo Loser.
RACE: 1° – Elca – GS 50 Peterson – Carlo Naibo; 2° – Sagola – GS 39 Maletto – Fausto Pierobon; 3° – Renoir – GS 40 Paperini – Mario Pellegrini.
VELE BIANCHE: 1° – Kiss – GS 343 Jezequel – Renato Metlicovez; 2° – Diecicentouno – GS 42 Frers – Stefano Ferrante; 3° – Ocean Lady – GS 45 – Andrea Groppo.
VINCITORE OVERALL : Aigylion – GS 34 Performance – Oris D’Ubaldo.