Con l’omaggio al Tigullio che rinasce dopo la mareggiata è iniziato il Tag Heuer VELAFestival

La mareggiata del 29 e 30 ottobre 2018 è un evento che resterà nella storia, ma le cittadine del Tigullio hanno dimostrato di sapersi rialzare grazie al lavoro di squadra e alla loro laboriosità. Di questo, e molto altro, si è parlato in occasione dell’evento inaugurale del Tag Heuer VELAFestival 2019, “Così abbiamo salvato il Tigullio”, con gli interventi del sindaco di Santa Paolo Donadoni, dei sindaci di Rapallo e Portofino, Carlo Bagnasco e Matteo Viacava, e del Comandante della Capitaneria di Porto di Santa Margherita Antonello Piras.

Il VELA Festival aveva promesso di restare a Santa Margherita, nella cornice del Tigullio che ha dato vita in questi anni alle più belle e affollate edizioni della VELA Cup, e qui è infatti rimasta la grande festa della vela e della nautica. La giornata d’apertura era quindi l’occasione per raccontare le tappe di una ricostruzione dei porti e della costa che è ancora in corso, ma vicina alla completa risoluzione, e che ha visto le amministrazioni comunali impegnate in prima fila fin dal giorno dopo la mareggiata.

“Lo spirito di reazione che Santa Margherita Ligure e i nostri concittadini hanno avuto fin dalle prime ore della mareggiata ci ha accompagnato nel nostro lavoro e nelle nostre decisioni. Un lavoro di squadra che ha permesso di ristabilire condizioni di normalità in poco tempo e che ci consentirà di ricostruire il porto più sicuro di prima”, ha raccontato Paolo Donadoni.

Gli fa eco il sindaco di Rapallo Carlo Bagnasco: “La mareggiata del 29/30 ottobre ha duramente colpito la città di Rapallo ma non ci siamo mai arresi. Fortunatamente, avendo gestito con molta attenzione l’emergenza grazie alla tempestiva emissione dell’allerta, e la continua presenza dei soccorsi soccorsi non c’è stato nessun ferito. In pochi giorni la città  è ripartita e a Pasqua è stata liberata da tutti i relitti come era stato promesso”.

“Portofino nelle difficoltà ha sempre reagito è sempre reagirà. Grazie alle aziende impegnate, grazie a Città Metropolitana e a Regione. Grazie ai portofinesi che hanno deciso di rimanere nel Borgo e hanno contribuito a farlo ripartire. Siamo tornati più belli di prima”, conclude il sindaco di Portofino Matteo Viacava.

Sul palco è intervenuto anche Mauro Pelaschier, storico timoniere di Azzurra in Coppa America, impegnato oggi con la fondazione One Ocean che, attraverso la Charta Smeralda, promuove un codice etico per condividere i principi e azioni a tutela dei mari stilato per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’inquinamento da plastica. Obiettivi comuni con l’iniziativa Med Plastic del Giornale della Vela, portata avanti attraverso il Manifesto dell’Eco Velista. I tre sindaci e il Comandante della Guardia Costiera hanno firmato i due manifesti a testimoniare l’impegno e la sensibilità delle autorità nei confronti delle problematiche ambientali e della tutela dell’ecosistema marino.

LA SERATA DEI CAMPIONI DEL 3 MAGGIO

Venerdì 3 maggio è una delle giornate clou del VELA Festival 2019, il menù mette sul piatto infatti gli Oscar della Vela, la premiazione del Velista dell’Anno TAG Heuer 2019 e di tutti gli altri premi messi in palio (TAG Heuer Innovation, #dont’crackunderpressure, Performance, Young by B&G). I finalisti sono Sofia Tomasoni, Ambrogio Beccaria, i ragazzi di Ocore Francesco Belvisi e Daniele Cevola, Carlo De Paoli, Francesco e Giacomo Galimberti.

A questo link tutte biografie dei finalisti e i nomi dei vincitori del premio Most Voted, Med Plastic e del Tribute alla Carriera  https://www.giornaledellavela.com/2019/04/26/velista-anno-2/

A questo link l’agenda completa con gli eventi giorno per giorno http://www.velafestival.com/agenda/

A questo link l’elenco completo degli espositori http://www.velafestival.com/espositori-2019/