I Figli del Vento: a tu per tu con i “Nacristi” azzurri e Santiago Lange. VIDEO e FOTO

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Da quando esiste il Nacra 17 come barca olimpica l’Italia è stata una delle nazioni che ha espresso il livello tecnico più alto, prima durante il quadriennio dell’olimpiade di Rio e poi ripetendosi con quello in corso. Nell’olimpiade brasiliana Vittorio Bissaro e Silvia Sicouri arrivarono a un soffio della medaglia, oggi alcuni interpreti sono cambiati, Bissaro regata in coppia con la romana Maelle Frascari e tra i leader indiscussi in Coppa del Mondo ci sono Ruggero Tita e Caterina Banti, campioni europei e mondiali in carica.

Ruggero Tita e Caterina Banti in regata a Genova. Foto Giuffrè/Giornale della Vela
Vittorio Bissaro e Maelle Frascari. Foto Giuffrè/Giornale della Vela

La squadra azzurra, di cui fanno parte anche i fortissimi Bressani-Zorzi e i giovani Ugolini-Giubilei, resta una delle migliori a livello internazionale, già qualificata per le Olimpiadi di Tokyo, e adesso attesa dal delicatissimo passaggio della selezione interna per l’Olimpiade.

Vittorio Bissaro e Maelle Frascari

Alla Hempel World Cup di Genova i risultati non sono stati quelli sperati, con tutti i nostri fuori dal podio, complice una settimana di vento molto instabile con un livello della flotta che si va alzando evento dopo evento e continuerà a farlo fino all’Olimpiade.

Caterina Banti e Ruggero Tita

DALLE BANCHINE DI GENOVA

Non ci siamo fatti scappare però l’occasione di fare due chiacchiere con i due nostri equipaggi di punta, i campioni del mondo in carica Tita-Banti e Bissaro-Frascari. Ad arricchire la nostra chiacchierata a tema Nacra la leggenda olimpica argentina Santiago Lange, tre medaglie olimpicbe tra cui l’oro a Rio in Nacra 17, del quale pubblicheremo a breve anche la sua intervista integrale.

Santiago Lange

“Tutti gli altri crescono e arrivano, quindi ci sarà da giocare”, ci ha detto Ruggero Tita, “la competizione interna non può che far bene alla nostra squadra che è una delle migliori al mondo” gli fa eco Vittorio Bissaro, che ci ha raccontato anche perché ami questo catamarano olimpico: “Sono innamorato delle barche che vanno veloce, ho sempre avuto una passione per l’evoluzione e per le avanguardie della tecnica. Il Nacra oggi è la prima barca olimpica che vola, quando saremo vecchietti sarà bello ricordare che siamo stati i primi a imparare come far volare una barca olimpica”.

Riprese e montaggio Bacci del Buono

Testi Mauro Giuffrè

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