Vi abbiamo già parlato del fenomeno “barca in gestione” e di tutti i suoi vantaggi in questo articolo. In soldoni, come funziona? Un armatore acquista una barca che da in gestione ad una società di noleggio la quale gli garantisce una rendita per un certo numero di anni, ricavata dall’affitto della sua barca. L’armatore può usufruire della sua bene in determinati periodi e non ha addebitato alcun costo né onere di gestione e di ormeggio.
Al termine dell’accordo tra proprietario e società di gestione, la barca torna nella disponibilità dell’armatore che decide se venderla o tenersela. I vantaggi per l’armatore sono tanti, non si deve occupare della barca, con il ricavato dalla gestione può ripagarsi le rate del leasing, utilizza la barca quando vuole.
Sono certi anche i vantaggi per la società di noleggio che non deve finanziare l’acquisto ma fare il suo mestiere: farla rendere affittandola più settimane possibili nell’arco di un anno. Ma anche chi noleggia ha dei vantaggi: queste barche sono spesso meglio attrezzate, più nuove, modelli di maggior prestigio rispetto ad una barca adibita solo al noleggio. Questo perché la barca è di proprietà di un armatore che la attrezza (e la sceglie) anche per un uso personale. Questi sono i meccanismi e i vantaggi di cui beneficiano i tre soggetti in causa: armatore, società di noleggio, soggetto che noleggia la barca.
Ecco le tre offerte di barca in gestione (a cura di tre importanti società di noleggio, Spartivento, North Sardinia, Kiriacoulis) di questo mese. Troverete anche, a cura di Iccrea BancaImpresa, la quotazione dell’acquisto in leasing.