Velista dell’Anno Hall of Fame | Max Sirena, l’uomo sulla Luna (2013)
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Il prossimo 30 gennaio torna il premio più prestigioso della vela italiana, il Velista dell’Anno, giunto alla sua 27esima edizione. Anche in questo 2019 sarete voi a scegliere chi sarà il più grande (e tutti gli altri vincitori di “categoria”).
In realtà, potete cominciare a dire la vostra già da ora: come? Indicandoci il vostro candidato aggiungendolo al “sondaggione” che abbiamo creato nel nuovo gruppo facebook dedicato al Velista dell’Anno (GDV – Il Velista dell’Anno). Farlo è semplicissimo, basta cliccare “aggiungi opzione” in fondo al sondaggio (vedi foto a lato) e inserire il nominativo. Ben vengano anche le autocandidature!
Ma intanto, è giunto il momento di rivivere, anno dopo anno, le storie dei Velisti dell’Anno, dal 1991 ad oggi (QUI trovate l’albo d’oro completo).
MAX SIRENA, L’UOMO SULLA LUNA
Nel 2013 il Velista dell’Anno è stato Max Sirena, lo skipper di Luna Rossa alla 34ma America’s Cup. Dopo lo scioglimento del team Prada, perché Patrizio Bertelli ha deciso di dire basta alla piega che ha preso la 35ma America’s Cup, Sirena è stato ingaggiato dai neozelandesi, in qualità di manager con competenze tecniche e sportive: New Zealand ha riconquistato la Coppa e Sirena, come promesso, è ritornato alla base, dimostrando l’attaccamento alla maglia e a Luna Rossa.
AVEVAMO SCRITTO DI LUI
Tratto da Il Giornale della Vela aprile 2013. Max Sirena, lo skipper di Luna Rossa, lo sfidante della 34esima America’s Cup, è il Velista dell’Anno TAG Heuer 2013. A deciderlo è stata la “giuria popolare” dei lettori de Il Giornale della Vela, che ha indicato la propria preferenza su una rosa di 12 candidati attraverso il voto online sul sito www.giornaledellavela.com.
Nonostante la grande popolarità di cui gode Max Sirena da quando è salito a capo dell’equipaggio più famoso e amato d’Italia, la sua vittoria non è stata comunque sicura fino alla chiusura delle votazioni. Infatti, il pubblico di vela, sempre competente e appassionato, ha dimostrato grande attenzione nei riguardi di Alberto Bona, il “ragazzo della porta accanto” con il sogno delle grandi navigazioni in solitario. In una lista di candidati dove figuravano “big” come Giovanni Soldini (reduce dalla mediatica avventura del record New York-San Francisco) e Alessandro Di Benedetto (che aveva da poco terminato la regata attorno al mondo in solitario e senza scalo) il testa a testa per la vittoria del Velista dell’Anno TAG Heuer 2013 è stato sorprendentemente tra il famoso Max Sirena e lo “sconosciuto” Alberto Bona, poi chiusosi in favore del primo che ha collezionato il 23,13% dei voti contro il 21,86% del suo antagonista…
LEGGI QUI LA STORIA DI MAX SIRENA
LE STORIE DEI VELISTI DELL’ANNO – MARCO NANNINI (2012)
LE STORIE DEI VELISTI DELL’ANNO – ALESSANDRO DI BENEDETTO (2011)
LE STORIE DEI VELISTI DELL’ANNO – PIETRO SIBELLO (2010)
LE STORIE DEI VELISTI DELL’ANNO MATTEO MICELI (2008)
LE STORIE DEI VELISTI DELL’ANNO – VINCENZO ONORATO (2007)
LE STORIE DEI VELISTI DELL’ANNO – GABRIO ZANDONA’ (2004)
LE STORIE DEI VELISTI DELL’ANNO – FLAVIO FAVINI (2003)
LE STORIE DEI VELISTI DELL’ANNO – LORENZO BRESSANI (2002)
LE STORIE DEI VELISTI DELL’ANNO – VASCO VASCOTTO (2000)
LE STORIE DEI VELISTI DELL’ANNO – PAOLO CIAN (1999)
LE STORIE DEI VELISTI DELL’ANNO – TOMMASO CHIEFFI (1998)
LE STORIE DEI VELISTI DELL’ANNO – ALESSANDRA SENSINI (1997, 2001, 2005, 2009)
LA STORIE DEI VELISTI DELL’ANNO – FRANCESCO DE ANGELIS (1996)
LE STORIE DEI VELISTI DELL’ANNO – GIOVANNI SOLDINI (1995)
LE STORIE DEI VELISTI DELL’ANNO – ROBERTO FERRARESE (1994)
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