Tre super barche a vela in una: ecco l’idea “Pura” di Mani Frers
IL REGALO PERFETTO!
Regala o regalati un abbonamento al Giornale della Vela cartaceo + digitale e a soli 69 euro l’anno hai la rivista a casa e in più la leggi su PC, smartphone e tablet. Con un mare di vantaggi.
Definirlo semplicemente come un custom sarebbe riduttivo, il concept ideato da Mani Frers (il figlio di German) per il cantiere olandese Royal Huisman è in realtà molto di più. Tre superyacht di 130 piedi in uno, con tre anime diverse, la classica, la retro e la moderna.
Si parte da una piattaforma base, ovvero le linee d’acqua e il grosso della struttura e dell’ingegnerizzazione di una barca di 40 metri con lifting keel a T. Ma su questa base è possibile scegliere su tre differenti personalizzazioni a seconda dei propri gusti. A cambiare sono la prua, la poppa, la tuga e il piano velico.
Nella versione moderna compare una prua retta, una tuga da mini maxi appena accennata sul ponte e una poppa svasata tipica delle matite Frers.
Nella versione classica invece la prua viene dotata di slanci e la poppa è inversa come tipicamente avveniva nelle barche d’epoca. La tuga è pensata sullo stesso schema e ricorda quella delle classiche, rialzata e squadrata sul ponte, con una serie di oblò laterali.
La versione retro invece si caratterizza per slanci a prua e poppa simili a quella classica ma per un minimalismo in stile day sailing in coperta. In comune con quella moderna la retro ha il piano velico caratterizzato da un’ampia randa square top con volanti.
QUI MAGGIORI INFO SU PURA SUL SITO DI FRERS
QUI MAGGIORI INFO SU PURA SUL SITO ROYAL HUISMAN
SCOPRI TUTTE LE NEWS DI BARCHE, TEST E CANTIERI
Condividi:
Sei già abbonato?
Catamarani fuori dal coro per il 2025: guarda questi modelli
Catamarani 2025: quattro multiscafi per crociere da sogno
Ultimi annunci
I nostri social
Iscriviti alla nostra Newsletter
Ti facciamo un regalo
La vela, le sue storie, tutte le barche, gli accessori. Iscriviti ora alla nostra newsletter gratuita e ricevi ogni settimana le migliori news selezionate dalla redazione del Giornale della Vela. E in più ti regaliamo un mese di GdV in digitale su PC, Tablet, Smartphone. Inserisci la tua mail qui sotto, accetta la Privacy Policy e clicca sul bottone “iscrivimi”. Riceverai un codice per attivare gratuitamente il tuo mese di GdV!
Può interessarti anche
Osmosi: come riconoscerla e cosa fare (sperando non serva mai)
Con la primavera prossima e la stagione vicina al ripartire (per chi non ha paura del freddo), quello che si avvicina è uno dei momenti più quotati per tirar la barca in secco e dare una controllata allo scafo, prendendosi
Pure 42 (12,90 m), il deck saloon in alluminio che arriva dalla Germania
Il cantiere tedesco Pure Yachts è un marchio di recente nascita, che ha deciso di puntare tutto sulla costruzione di barche in alluminio dalle linee moderne, pensate anche per divertenti navigazioni a vela oltre che per essere delle barche gira
Reboat: così la tua barca vecchia diventa nuova
Recuperare gli scafi di barche con qualche anno sulle spalle, metterli a nudo e ricostruirli secondo gli standard odierni e le esigenze dell’armatore. Reboat ti fa rinascere la barca E’ questa la ottima idea di Reboat, che il 30
USATO Classic Boat. Le cinque migliori barche di Oyster (11 – 20 m)
Il panorama relativo le Classic Boat –ovvero le barche di serie ultraventicinquenni e varate a partire dal 1967– è un contesto vasto e in continua via d’espansione, composto da scafi di ogni foggia e dimensione e, forse, non così facilmente “navigabile”