Sapete utilizzare il timone di rispetto?
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L’utilizzo del timone di rispetto non è di per sé nulla di difficile, anzi, ma vi è una procedura da seguire per non avere problemi. Fortunatamente, è difficile vi dobbiate trovare a utilizzarla, ma un guasto può sempre capitare.
Di base, non si tratta di nulla di stravagante, ma è importante che seguiate alcune accortezze. Solitamente il timone di rispetto può essere a T, a L o una classica barra d’altri tempi. La forma dipende molto dalla configurazione del pozzetto: sulle barche più moderne si è infatti studiata una configurazione che consenta al timoniere di mantenere una posizione comoda.
Se invece la barca ha qualche anno, non è detto che le condizioni siano le stesse. Se siete abituati a timonare con la ruota, ricordatevi che il funzionamento del timone a barra (e anche di quello di rispetto) è ovviamente inverso: portandolo a sinistra, la prua si sposterà a dritta e viceversa.
Non accelerate troppo, se siete a vela valutate se prendere una mano, perché con il timone a barra non avete demoltiplica e lo sforzo che farete sarà maggiore di quello a cui siete abituati. Per timonare con più facilità potete “aggiungere” alla barra di risptto il tangone o il mezzo marinaio che vi consentiranno di avere più gioco sul timone e di fare meno fatica.
Un consiglio importante, testato in prima persona: assicuratevi sempre che il punto di raccordo dove andrete a inserire il timone di rispetto sia pulito, lavatelo spesso per togliere il sale, che tende a incrostarsi. Guadagnerete minuti preziosi.
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3 commenti su “Sapete utilizzare il timone di rispetto?”
ottimi consigli …..come sempre ! ( …..sono un vostro abbonato…)
“aggiungere il tangone”? – non è un po’ lunghetto?
“agiungere il mezzo marinaio”? – non è un po’ deboluccio?
Visto che si parla di barra di rispetto (non di timone), siete sicuri di sapere dove è stivata?
Cerchiamo di non confondere il timone con le sue componenti…in primo luogo la pala, la barra (o la ruota) di governo e la barra di rispetto (oggetto del vostro articolo).
In ogni caso il carico sulla barra di rispetto dipenderà dalla percentuale di compenso della pala del timone (preferibilmente inferiore al 20%) e maggiore sarà la lunghezza della barra di rispetto, minore sarà la forza necessaria per manovrarla.