I migliori dieci ministi italiani del momento vanno a lezione. E “in cattedra” ci sono insegnanti di assoluto livello: il navigatore più famoso d’italia, Giovanni Soldini, lo specialista della classe Ambrogio Beccaria (che quest’anno ha vinto tutte le ultime più importanti regate in Francia, la patria del Mini) e i solitari Giancarlo Pedote (argento alla Mini Transat), e il velista olimpico Vittorio Bissaro (che naviga anche su Maserati di Soldini).

Meglio tardi che mai, la Federazione Italiana Vela ha organizzato al Porto Turistico di Roma il primo “clinic” riservato alla course au large sui Mini 6.50, il vero “trampolino di lancio” nella vela oceanica. Un primo seme piantato per evitare “batoste” future dai francesi nelle principali regate transoceaniche e, soprattutto ora che si sa che nel 2024 la vela offshore entrerà tra le discipline olimpiche, un passo fondamentale per provare ad acchiappare una medaglia.
Sarà contento l’ex presidente della FIV Carlo Croce, che sulla vela oceanica aveva costruito buona parte del suo programma (senza purtroppo riuscire a dare concretezza al progetto). Bravo presidente Ettorre! Speriamo che il clinic non finisca per essere un caso isolato ma sia il primo di una lunga serie strutturata di appuntamenti.
Mini 650, preparazione ad una navigazione estrema
Il programma dello stage prevede diversi momenti, alcuni più pratici, dalla preparazione delle barche, la gestione dei pesi a bordo in funzione delle varie andature, l’ottimizzazione dell’albero e del rigging fino alle manovre a bordo (issate, ammainate, cambi vele, virate e strambate); altri più teorici come l’approfondimento su book fotografici e video e gli strumenti per la gestione di una campagna di comunicazione Mini-Transat, per poi arrivare ad affrontare le analisi meteo del giorno e le previsioni per i giorni successivi, la preparazione atletica, la nutrizione dello sportivo e, fattore, da non sottovalutare la psicologia per come prepararsi ad una traversata.

Ai succitati “docenti”, si aggiungeranno specialisti e professionisti nel settore della psicologia, della meteorologia, della gestione veglia/sonno e della nutrizione nello sport in condizioni estreme, già impegnati nella formazione di atleti in analoghe imprese. La vita dei ministi durante le regate è qualcosa di veramente “duro”, a volte quasi estremo, e la preparazione è fondamentale per trovarsi già allenati una volta in regata.