Nella sua categoria, l’ha vinta nel 2010 ed è arrivato secondo nel 2014. Andrea Mura è alla sua terza Route du Rhum (Saint Malo-Guadalupa in solitario, 3.500 miglia) e non si nasconde dietro a un dito: proverà ancora una volta a vincere in classe “Rhum Mono”, alla faccia dei francesi “che se la tirano così tanto”. Mura è carico, anzi carichissimo.
E non è per la rabbia accumulata a seguito della sua burrascosa esperienza politica (“Mi hanno usato. Per fortuna ora sono tornato ad essere un velista, con la testa sgombra”). A dargli la forza, a 54 anni, portati come un ragazzino, c’è soprattutto Lucas Andrea, avuto con la compagna Daniela. “A lui dedicherò la mia vittoria, se vincerò”. Qualche giorno fa Andrea aveva stupito tutti con il video che documentava il trasferimento a Saint Malo, passando anche per il golfo di Biscaglia con mare forza 7, assieme al piccolo Lucas, un mese d’età.
Lo skipper dell’Open 50 Vento di Sardegna è a bordo di una delle barche più vecchie della sua classe (è del 1997, più di vent’anni!) ma non teme confronti: ecco cosa mi ha raccontato a Saint Malo, in questa intervista. (E.R.)