Lo avevamo detto che sarebbe stata una Rolex Middle Sea Race impegnativa. Mentre Maserati, il multiscafo di Giovanni Soldini, ha tagliato il traguardo primo in tempo reale in 2 giorni, 11 ore, 54 minuti e 58 secondi (mentre Rambler, il maxi di 88 piedi di George David è il primo dei monoscafi alle due del mattino), il resto della flotta è distribuito tra Favignana, Pantelleria e Lampedusa ed è alle prese con condizioni molto impegnative.
Guardate che mare e che vento: il video arriva dal Neo 400 Neo Zero di Paolo Semeraro, che sta facendo rotta verso Pantelleria dopo il ritiro, praticamente senza tela.
Per quanto riguarda le classifiche in tempo compensato, il gioco è ancora totalmente aperto. In IRC, era in testa fino a poco fa lo Swan 651 Lunz Am Meer di Marietta Strasoldo ma ha perso terreno nelle planate del canale di Sicilia ed è stato superato dal JPK 11.80 Courrier Recommande. Occhio al Cookson 50 Endlessgame di Pietro Moschini, che in 24 ore ha percorso 300 miglia, praticamente la metà del percorso, e che si candida tra i potenziali vincitori overall
Nella notte il vento da nordovest ha soffiato molto forte, con intensità registrate anche di 40 nodi, e con onde di quattro metri.
Da bordo dello Swan 42 Be Wild di Renzo Grottesi, che attualmente naviga poco a sud di Pantelleria, ci hanno mandato questo video che documenta un’intensità del vento di 37 nodi!
Se invece volete vedere come si vira nel buio, nel ventone, ecco il video da bordo del Sun Fast 3600 Bora Fast di Piercarlo Antonelli, registrato alle 4.51 di questa mattina.
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