PROVATE X4⁶ e X4⁹: ecco le novità dell’autunno di X-Yachts
IL REGALO PERFETTO!
Regala o regalati un abbonamento al Giornale della Vela cartaceo + digitale e a soli 69 euro l’anno hai la rivista a casa e in più la leggi su PC, smartphone e tablet. Con un mare di vantaggi.
Le due ultime novità che hanno toccato l’acqua in casa X Yachts sono l’X4⁶ e l’X4⁹ che vanno ad inserirsi nella gamma X Range, i performance cruiser del cantiere danese tra l’X6⁵ e l’X4³. Sia il4⁶ che il4⁹ hanno preso parte ai Saloni di Cannes e di Genova e nel capoluogo ligure siamo saliti a bordo per provare questi cruiser veloci.
Già osservando le linee esterne emerge subito l’essenza della filosofia X Yachts. La tuga è pulita, senza drizze o cime a vista, particolare che trasmette una sensazione di ordine e di spazio. I dettagli sono curati a partire dalle finiture fino alle piccole strisce metalliche posizionate nei punti dove le scotte in tensione entrano in contatto con la coperta, che col tempo si rovinerebbe. Sottocoperta, in entrambi i casi i volumi sono ampi e anche una persona alta riesce a stare in piedi senza problemi, così come sdraiarsi nelle cuccette senza avere i piedi fuori dal letto. A curare il design ci ha pensato, come sempre, il team di X-Yachts.
X4⁶
Tutto a bordo è studiato per rendere la barca semplice da utilizzare ad ogni tipo di velista. Il fiocco è autovirante ed il layout crocieristico consente al timoniere di avere tutto a portata di mano. Sottocoperta è stata curata con molta attenzione la finestrature, che rende gli interni molto luminosi ed areati. Un’altra soluzione interessante la finestra posta alla fine della tuga a prua che aumenta ulteriormente le vie di ingresso della luce. Vista dalla coperta la tuga non scende a scalino, ma è più smussata, per un piacevole effetto visivo.
Durante la prova Genova era ancora avvolta da una bolla di alta pressione, ma dopo una partenza difficile il vento è salito prima partiti a 6 nodi per arrivare in raffica a 12. Non appena lasciato il porto ci prepariamo ad issare la randa: la manovra è molto fluida e la vela sale senza fatica, fattore importante per chi naviga con la famiglia e può trovarsi a fare le manovre da solo. Finita l’issata srlolliamo il fiocco e ci mettiamo subito a bolinare tra le ariette da scirocco. Le condizioni sono tranquille, ma la navigazione è molto confortevole, la barca è molto morbida e ben equilibrata sul timone. Dal timone teniamo sotto controllo tutta la barca ed il fiocco autovirante è un’ulteriore comodità. Appena le vele iniziano a portare l’X46 parte subito dimostrando buona reattività: comoda e veloce.
X4⁹
Come a bordo della sua sorella più piccola, anche sull’X49 la semplicità di utilizzo e la comodità è alla base del progetto. Quando siamo saliti il vento era intorno ai 10 nodi e quello che ci ha colpito immediatamente è stata l’ottima reattività. Il fiocco, più grande e non auto-virante, ha probabilmente rappresentato quel quid in più per “avere la meglio” sul 46 che intanto navigava vicino a noi.
Scheda tecnica X4⁶:
- Designer: X-Yachts Design Team
- Lunghezza fuoritutto: 14.08 m
- Lunghezza scafo13.50 m
- Baglio:4.27 m
- Pescaggio standard:2.30 m
- Pescaggio profondo:2.50 m8
- Dislocamento leggero: 10900 kg
- Serbatoio gasolio – standard 280 lt
- Serbatoio acqua- standard 360 lt
Scheda tecnicaX4⁹:
- Designer: X-Yachts Design Team
- Lunghezza fuoritutto: 15.08 m4
- Lunghezza scafo:14.50 m
- Baglio: 4.49 m
- Pescaggio standard: 2.40 m
- Pescaggio profondo: 2.71 m
- Serbatoio gasolio standard: 300 lt
- Serbatoio acqua standard: 325 lt
Tutti i dettagli delle prove nel prossimo numero del Giornale della Vela, prossimamente in edicola!
Condividi:
Sei già abbonato?
Catamarani fuori dal coro per il 2025: guarda questi modelli
Catamarani 2025: quattro multiscafi per crociere da sogno
Ultimi annunci
I nostri social
Iscriviti alla nostra Newsletter
Ti facciamo un regalo
La vela, le sue storie, tutte le barche, gli accessori. Iscriviti ora alla nostra newsletter gratuita e ricevi ogni settimana le migliori news selezionate dalla redazione del Giornale della Vela. E in più ti regaliamo un mese di GdV in digitale su PC, Tablet, Smartphone. Inserisci la tua mail qui sotto, accetta la Privacy Policy e clicca sul bottone “iscrivimi”. Riceverai un codice per attivare gratuitamente il tuo mese di GdV!
Può interessarti anche
Classe 2000: 5 ‘nuove’ barche da 40 a 60 piedi diventano Classic Boat (14-19 m)
Anno nuovo, nuove Classic Boat: arrivano le ‘Classe 2000’. Apriamo l’anno sul fronte ‘classic’ parlando di quei progetti di inizio XXI secolo che, nei prossimi 12 mesi, compiranno ben 25 anni dal loro primo varo, classificandosi così come Classic Boat.
USATO Classic Boat. Le cinque migliori barche di HALLBERG RASSY (9.4-16.4 m)
Il panorama relativo le Classic Boat –ovvero le barche di serie ultraventiquenni e varate a partire dal 1967– è un contesto vasto e in continua via d’espansione, composto da scafi di ogni foggia e dimensione e, forse, non così facilmente “navigabile” come
Comuzzi C32 (9,5 m): il daysailer su misura
Il mese di marzo è da segnare in agenda per il varo della nuova creazione firmata Comuzzi; vedrà la luce, infatti, la nuova C32, una barca a vela di lunghezza di poco inferiore ai 10 metri (9,7 metri per l’esattezza)
USATO Classic Boat. Le cinque migliori barche del CANTIERE DEL PARDO (10- 19 m)
Il panorama relativo le Classic Boat –ovvero le barche di serie ultraventiquenni e varate a partire dal 1967– è un contesto vasto e in continua via d’espansione, composto da scafi di ogni foggia e dimensione e, forse, non così facilmente “navigabile” come