Quattro rotori anfibi da 620kv e un corpo galleggiante in ABS da 3 millimetri con un cuore di acciaio inossidabile che consente di atterrare in mezzo alle onde, galleggiare a lungo e ripartire facendosi beffe della salsedine.
Appositamente progettato per affiancare i bagnini (ma che offre interessanti sviluppi anche nell’ambito della sicurezza dei diportisti: i più “smanettoni” potranno tenerlo a bordo ma potrebbe essere utilizzato per intervenire da terra in situazioni di difficoltà vicino alle coste), Splash Drone è nato dal crowdfunding KickStarter e può operare in tutte le condizioni meteorologiche sganciando un galleggiante del peso di un kg in attesa che i soccorsi arrivino per effettuare il recupero in sicurezza.
Le foto che vi mostriamo in sequenza in apertura sono state scattate al Salone Nautico di Genova nell’ambito dell’iniziativa “sicuro inMare”. Cosa ne pensate?
2 commenti su “FOTO Uomo a mare? Lo salva… il drone intelligente!”
Sarebbe grande se accoppiato ad un radiolocalizzatore che si attiva al momento della caduta in mare. Il drone potrebbe dirigersi, anche di notte, verso la persona in difficoltà.
Ma quali smanettoni !