Il Vocabolario Semiserio del Velista – Parte 23: da Comandante a Corno

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Prosegue l’esilarante viaggio goliardico nella terminologia marinaresca, “demolita” scherzosamente dal nostro Adriano Gatta: ecco a voi il Vocabolario Semiserio del Velista…

COMANDANTE
È il responsabile dell’organizz…zz…..zzzz….zzzz
Scusate mi ero appisolato leggendo le quasi due pagine de Il Vocabolario del Velista alla voce Comandante. Le cose che deve fare sono davvero tante.
L’unica che mi è rimasta ben impressa in mente è la frase: “Il Comandante esercita la sua autorità su tutte le persone imbarcate, che GLI DEVONO OBBEDIENZA”…..il resto non lo ricordo, ma tanto non serve. Mi basta questo !

COMMANDO
Drappello di baldi giovanotti dell’equipaggio che, appena terminate le manovre di ormeggio, si lancia per i vicoli del porto alla ricerca di “ materia prima” per allietare la serata del Comandante.

COMMODORO

  1. Titolo onorifico che viene dato ad anziani Presidenti di circoli nautici particolarmente benemeriti.
  2. Titolo onorifico che si dà al comandante più anziano di una Compagnia di Navigazione.
  3. Titolo che verrà dato all’ A. dopo la pubblicazione di questo libro per la pazienza dimostrata nel redigere il testo e per la profonda conoscenza dei termini marinareschi.

COMPASSO
COMPASSO LIEVE o COMPASSO MARINO Per elisione:Tipo di camminata dolce da tenere quando si cammina in coperta mentre il Comandante sta riposando sotto-coperta. La grammatica italiana non permette di anteporre la N davanti alla P e da ciò compasso e non conpasso, come pure Pompelmo e non Ponpelmo e Pom……( e non andiamo oltre….).

CONSERVA
Metodo migliore per navigare assieme ad altre imbarcazioni.
Ognuno terrà in cambusa la propria conserva, salvo poi scambiarla con quelle delle altre barche.
Noi preferiamo quella di Arance amare e frutti di bosco, ma ottime anche quelle di pere o di peperoni, melanzane e, fra le piccanti, quella di frutta senapata(specie se navigate durante le feste Natalizie).

CONTRAMMIRAGLIO
Urto violento ed involontario che può capitare se passate davanti all’Ammiragliato, senza porre attenzione a chi sta uscendo dall’edificio.

CONTROBORDO
Quando, durante un Abbordo in mare, le due imbarcazioni si urtano un bordo contro l’altro.

CONTROCHIGLIA
Incidente ben più grave del precedente(Controbordo) perchè la collisione contro la chiglia(che notoriamente è sotto la linea di galleggiamento), se particolarmente violenta, porta, quasi certamente, all’affondamento delle imbarcazioni coinvolte.

CONTROCORRENTE
Praticamente lo quintessenza di questo libro.

CONVERSIONE
Netto mutamento di fede, presa di coscienza “esistenziale”.
Capita, alcune volte, ai novelli marinai/velisti che dopo alcuni giorni trascorsi in mare con onda morta, poca acqua dolce, cibo spesso avariato ma, soprattutto, con una compagnia di “Scassaca..i fotonici” decidano di convertirsi e diventare Buddhisti o Motonauti.

COORDINATE
Le donne dei velisti maniache dell’ordine a bordo.
Riordinano cambusa, cabina, cala vele, vano motore, cassetta attrezzi, etc. etc.
Riordinano talmente bene che non riuscirete più a trovare nulla.
La cosa grave è che sono coordinate fra loro e quindi il casino è totale.

COPERTA
Panno pesante che si stende sul letto sopra le lenzuola.
Può essere sostituita, su barche più spartane, da un sacco a pelo.
C’è chi se la porta in trasferta(copertina) quando non c’è la moglie.

COPPO
Sinceramente l’A., pur avendo navigato in lungo e in largo, mari, laghi e financo fiumi, non hanno mai visto una coperta con la copertura in coppi; vetroresina, teak, materiale sintetico, ma coppi, mai !!!

CORDAME
Espressione tipicamente femminile per definire l’insieme disordinato di cime, sagole, scotte, drizze presenti a bordo.

CORNO
Spesso usato al femminile-plurale.
Malgrado i naviganti si vantino di metterle alle mogli lasciate a casa, molto spesso sono loro a portarle.
Lo si nota dai graffi lasciati sui pannelli in mogano del soffitto sottocoperta.

CONTINUA…

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CHI E’ L’AUTORE DEL VOCABOLARIO SEMISERIO DEL VELISTA Adriano Gatta, bresciano DOC, classe 1956, free-rider, alpinista, ex nazionale di judo, appassionato di fotografia (sono sue le foto che corredano il racconto), collabora da tempo con il Giornale della Vela. Da anni va a zonzo per il Mediterraneo con il suo Sun Odyssey 40 Bravo Papà 3
NOTE
N.B.1 le definizioni riportate in corsivo sono serie e niente affatto spiritose, non hanno alcun significato scherzoso o goliardico e vanno, quindi, interpretate in modo corretto. Ne potrebbe andare della Vostra vita.
N.B.2 tutti i termini presenti nel vocabolario sono termini legati alla marineria; se volete conoscerne il reale significato vi consiglio: IL VOCABOLARIO DEL VELISTA di Giancarlo Basile ed. Incontri Nautici.
N.B.3 come tutti i vocabolari che si rispettino, i termini sono tutti, CATEGORICAMENTE, in ordine alfabetico.
N.B.4 i termini che nel testo, quando è opportuno, appaiono in grassetto, sono trattati nel vocabolario.
N.B.5 nel libro vengono citati alcuni termini che non compaiono ne Il Vocabolario del Velista. L’ Autore ha deciso, deliberatamente, di inserire questi termini a suo rischio e pericolo.
N.B.6 le immagini, sia di copertina che nel testo, sono tutte dell’Autore.
Qualsiasi riferimento a persone o avvenimenti è puramente casuale…….
L’Autore
Adriano Gatta
DISCLAIMER: L’interpretazione alla lettera di tutti i termini presenti in questo vocabolario, può provocare gravi danni alla Vostra imbarcazione, a quelle naviganti in acque limitrofe alla vostra, agli equipaggi ed a tutte le persone coinvolte nella lettura. L’Autore declina ogni responsabilità per danni a persone o cose causati dalla corretta interpretazione dei termini stessi presenti nel Vocabolario. Per una corretta navigazione, si prega di fare riferimento, unicamente, a testi che trattino, seriamente, la terminologia marinaresca.

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