Il Vocabolario Semiserio del Velista – Parte 13: da Bonaccia a Branda
IL REGALO PERFETTO!
Regala o regalati un abbonamento al Giornale della Vela cartaceo + digitale e a soli 69 euro l’anno hai la rivista a casa e in più la leggi su PC, smartphone e tablet. Con un mare di vantaggi.
Prosegue l’esilarante viaggio goliardico nella terminologia marinaresca, “demolita” scherzosamente dal nostro Adriano Gatta: ecco a voi il Vocabolario Semiserio del Velista…
BONACCIA
Reg: Bonazza, bbona, etc.
Aggettivo usato dal rude marinaio per indicare la qualità delle signore imbarcate.
BORDAME
Termine alquanto grezzo e financo volgare, ora, fortunatamente in disuso, per indicare le varie signore imbarcate.
BOROSA
Non coprirsi correttamente nelle fredde uscite invernali può provocare un raffreddore che spesso mi porta a chiamare in questo modo la “bia borosa”(fidanzata)
BOZZA
Quattro righe o uno schizzo buttati lì, su un foglio, prima di trascriverli in bella copia sul diario di bordo.
prima e imperfetta forma di un lavoro, un progetto ecc.; abbozzo
BOZZELLO(vedi foto)
Rigonfiamento di colore bluastro che compare dopo aver ricevuto in fronte una carrucola, in origine in legno, usata per ridurre lo sforzo di tesare una cima o scotta.
Il più frequente è quello provocato delle sartie volanti di sottovento che, specie sui grandi yachts, può provocare danni gravissimi.
BRACCIO
Manovra corrente con la quale, durante una regata, si avvisa il vicino della decisione di NON dargli l’acqua da lui richiesta durante la partenza.
Detto anche gesto dell’ombrello……
- Un noto e stimato avvocato bresciano amico nostro, grande velista e skipper del lago d’Iseo.(Carlo)
- Imbrago per salire in testa d’albero(vedi Banzigo).
- Calzoncino corto, tecnico, da regata, spesso portato senza mutanda per rinfrescare le parti nobili.(vedi foto)
” mettiti su la braga corta che domani fa caldo féss ”( sempre sui laghi bresciani).
N.B. fate molta attenzione alla lunghezza della braga (o a quella dei vostri attributi) per evitare spiacevoli inconvenienti(vedi foto di t-shirt e di Gennaker che ne ha preso spunto)
BRAGOZZO
Calzone lungo, di robusta tela, spesso con rinforzi sulle ginocchia( è vietata qualunque allusione….), usato, nei mesi freddi, in sostituzione della Braga corta.
BRANDA
Luogo dove, la sera precedente un’importante regata, è d’obbligo tornare; dopo una cena seguita da abbondanti libagioni “ragazzi, andiamo in branda che domani c’è la regata !!!”
CONTINUA…
QUI IL LINK ALLA PUNTATA PRECEDENTE
QUI IL LINK A TUTTE LE PUNTATE DEL VOCABOLARIO
NOTE
N.B.1 le definizioni riportate in corsivo sono serie e niente affatto spiritose, non hanno alcun significato scherzoso o goliardico e vanno, quindi, interpretate in modo corretto. Ne potrebbe andare della Vostra vita.
N.B.2 tutti i termini presenti nel vocabolario sono termini legati alla marineria; se volete conoscerne il reale significato vi consiglio: IL VOCABOLARIO DEL VELISTA di Giancarlo Basile ed. Incontri Nautici.
N.B.3 come tutti i vocabolari che si rispettino, i termini sono tutti, CATEGORICAMENTE, in ordine alfabetico.
N.B.4 i termini che nel testo, quando è opportuno, appaiono in grassetto, sono trattati nel vocabolario.
N.B.5 nel libro vengono citati alcuni termini che non compaiono ne Il Vocabolario del Velista. L’ Autore ha deciso, deliberatamente, di inserire questi termini a suo rischio e pericolo.
N.B.6 le immagini, sia di copertina che nel testo, sono tutte dell’Autore.
Qualsiasi riferimento a persone o avvenimenti è puramente casuale…….
L’Autore
Adriano Gatta
DISCLAIMER: L’interpretazione alla lettera di tutti i termini presenti in questo vocabolario, può provocare gravi danni alla Vostra imbarcazione, a quelle naviganti in acque limitrofe alla vostra, agli equipaggi ed a tutte le persone coinvolte nella lettura. L’Autore declina ogni responsabilità per danni a persone o cose causati dalla corretta interpretazione dei termini stessi presenti nel Vocabolario. Per una corretta navigazione, si prega di fare riferimento, unicamente, a testi che trattino, seriamente, la terminologia marinaresca.
Condividi:
Sei già abbonato?
Catamarani fuori dal coro per il 2025: guarda questi modelli
Catamarani 2025: quattro multiscafi per crociere da sogno
Ultimi annunci
I nostri social
Iscriviti alla nostra Newsletter
Ti facciamo un regalo
La vela, le sue storie, tutte le barche, gli accessori. Iscriviti ora alla nostra newsletter gratuita e ricevi ogni settimana le migliori news selezionate dalla redazione del Giornale della Vela. E in più ti regaliamo un mese di GdV in digitale su PC, Tablet, Smartphone. Inserisci la tua mail qui sotto, accetta la Privacy Policy e clicca sul bottone “iscrivimi”. Riceverai un codice per attivare gratuitamente il tuo mese di GdV!
Può interessarti anche
Il Vocabolario Semiserio del Velista – Parte 30: da Fahrenheit a Fasciatura
Prosegue l’esilarante viaggio goliardico nella terminologia marinaresca, “demolita” scherzosamente dal nostro Adriano Gatta: ecco a voi il Vocabolario Semiserio del Velista… FAHRENHEIT Famoso profumo di Dior molto amato dai velisti USA delle Bahamas e delle Cayman che usano esprimere la
Il Vocabolario Semiserio del Velista – Parte 29: da Echo a Ettopascal
Prosegue l’esilarante viaggio goliardico nella terminologia marinaresca, “demolita” scherzosamente dal nostro Adriano Gatta: ecco a voi il Vocabolario Semiserio del Velista… ECHO Nella nautica la lingua ufficiale universalmente riconosciuta è l’Inglese. Quindi i velisti veneti, nel compilare una protesta al
Il Vocabolario Semiserio del Velista – Parte 28: da Doppiare a Dullia
Prosegue l’esilarante viaggio goliardico nella terminologia marinaresca, “demolita” scherzosamente dal nostro Adriano Gatta: ecco a voi il Vocabolario Semiserio del Velista… DOPPIARE Termine, il cui significato, vostra moglie non ricorda dai tempi della prima notte di nozze. N.B. nella tranquillità
Il Vocabolario Semiserio del Velista – Parte 27: da Deriva a Doccia
Prosegue l’esilarante viaggio goliardico nella terminologia marinaresca, “demolita” scherzosamente dal nostro Adriano Gatta: ecco a voi il Vocabolario Semiserio del Velista… DERIVA Terza persona singolare del verbo derivare. L’A. però, in mancanza di un adeguato vocabolo, non è in grado