La danza di Ambrogio: Beccaria in testa alla Les Sables-Les Acores, strambata dopo strambata
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La rotta di Ambrogio Beccaria in questa fase iniziale della regata Les Sables-Horta (Canarie) -Les Sables (Les Sables-Les Acores), prova divisa in due tappe, sembra essere una danza in totale armonia con la rotazione del vento. Dopo la partenza il vento ha ruotato gradualmente verso est-sudest, ed ecco che la rotta mure a dritta di Geomag (così si chiama il Pogo 3 di Ambrogio dopo l’arrivo dello sponsor), fa una leggera parabola verso nord per seguire la rotazione e poi strambare tornando mure a sinistra con il vento al lasco stretto e una buona VMG. Poi il vento torna a nord ed ecco che Geomag fa una parabola inversa, andando a strambare ancora in pieno golfo di Biscaglia, posizionandosi di fronte alla flotta, già in fase in vista della prossima rotazione.
Una danza, salto di vento dopo salto di vento, che Ambrogio sembra ormai conoscere bene e sono i passi che un vincente deve sapere fare.

Tra 30, 36 ore, il vento girerà a ovest-nordovest e a quell’ora, quando la flotta avrà già doppiato Finisterre, potrebbe essere quello in posizione migliore per agganciare il nuovo flusso e partire “a cannone” verso sud. Ma prima c’è da doppiare il mitico Capo, tra stanotte e domattina, e non sarà banale perché il proverbiale “Jet” di Finisterre sembra acceso con un bel nordest vigoroso sui 20 nodi nelle prossime ore. In serata quindi Ambrogio e i suoi avversari stramberanno e c’è da scommettere che Geomag si infilerà tra la zona di Separazione del Traffico di Finisterre e la terra, per non lasciare nulla agli avversari e cavalcare il Jet che a ridosso della terra è sempre più forte. E’ una danza, non bisogna sbagliarne i passi, ma Boggi sa ballare, eccome se lo sa fare.
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Mauro Giuffrè
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