Guida al noleggio estivo: dieci cose da sapere per evitare brutte sorprese
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Ecco come evitare brutte sorprese se affittate una barca quest’estate. Il rischio zero non esiste con il noleggio, ma ci sono tante cose da fare per minimizzare il rischio di rovinare la vacanza in barca. Abbiamo riassunto in dieci domande e risposte i temi fondamentali.
1) Quante persone competenti ci vogliono a bordo?
Dipende dalla taglia della barca ed è essenziale che il pilota automatico funzioni. Per la navigazione e l’ancoraggio una sola persona competente basta, ma per le manovre in porto ci vogliono almeno due membri d’equipaggio che sappiano cosa fare.
2) Quali precauzioni prendere al momento della verifica dell’inventario e che tutto l’equipaggiamento funzioni veramente?
Non fatevi prendere dalla fretta, costringete il noleggiatore a mostrarvi tutto ciò che è compreso nell’inventario (che dovrete firmare). I punti caldi poi da controllare con grande attenzione sono:
– Motore. A motore acceso verificate se il fumo dello scappamento non è azzurrino (mangia olio!); se l’acqua di raffreddamento esce con regolarità; se innestando marcia avanti/indietro non c’è gioco nell’inserimento.
– Vele. Srotolate/arrotolate il fiocco per verificare che la manovra non abbia impedimenti, idem per issata/ammainata della randa di cui dovete anche controllare le prese di terzarolo. Controllate lo stato di usura delle vele.
– Linea di ancoraggio. Prestate particolare attenzione al diametro e alla lunghezza della catena, al peso e al tipo di ancora, all’efficienza del salpancore. Devono essere in linea con la stazza della barca e con le profondità che incontrerete. Ne va delle vostre vacanze!
– Cartografia. Controllate bene che ci siano le carte particolareggiate della zona di navigazione e che tutto funzioni.
3) Se qualcosa non va e non potete partire avete diritto ad un rimborso?
Dovete leggere prima bene il contratto di locazione che determina le responsabilità. Il punto chiave è se l’avaria/mancanza determina il fermo forzato dell’imbarcazione nel periodo di affitto. In questo caso avrete diritto ad un rimborso.
4) Cosa fare in caso di avaria?
Scrivete subito un’ e-mail o un messaggio all’affittuario e poi contattatelo anche telefonicamente. Fate tutto il necessario per evitare che l’avaria si aggravi. Fate foto, tante foto che testimonino il danno e inviatele alla compagnia di noleggio.
5) Quando vi devono rendere la cauzione?
Subito dopo aver fatto l’inventario e l’ispezione sullo stato dell’imbarcazione vi deve essere restituita. Il locatario non può prendersi tempo per la restituzione!
6) In caso di litigio sulle cause di un’avaria, cosa fare?
Prima di tutto sappiate che il locatario può, in caso di litigio sulle cause di un’avaria, può bloccare la vostra cauzione. In caso di litigio insanabile, al fine di determinare le responsabilità del danno, purtroppo non restano che le vie giudiziarie. Vi dovete munire di un’avvocato. Uno dei casi più frequenti è lo strappo di una vela, troppo usurata. Per questo motivo vi ripetiamo di controllare bene prima lo stato delle vele.
7) Cosa fare se per cattivo tempo non potete tornare al porto di consegna in tempo?
Quasi sempre chi affitta è tenuto a restituire la barca entro il giorno e l’ora prevista. Altrimenti scatta una penale. Vi consigliamo di avvisare in anticipo la società di noleggio se pensate di non tornare in tempo e di contrattare una soluzione, come quella di chiedere aiuto all’affittuario per il rientro della barca.
8) Cosa conviene portare a bordo da casa?
Ricordatevi che gli attrezzi in dotazione sono assai scarsi. Anche la farmacia è strettamente essenziale. Una torcia e una lampada forntale in più non fanno mai male. Inoltre avere una cartografia in più come un Navionics sul telefono non fa mai male.
9) Conviene fare un’assicurazione sull’annullamento?
E’ una garanzia per premunirsi da un imprevisto. Ma dovete fare grande attenzione alle clausole del contratto che prevedono cause di forza maggiore vostre (malattia, decesso…) o del locatario (affondamento o gravi danni all’imbarcazione noleggiata…). Sappiate comunque che ci sarà da discutere!
10) Conviene affittare la barca da un privato? Cosa cambia?
Sicuramente dovreste spuntare un prezzo inferiore, ma sappiate che le cautele contro controversie sono poco tutelate dalla legge e i termini del contratto di locazione sono più aleatori.
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2 commenti su “Guida al noleggio estivo: dieci cose da sapere per evitare brutte sorprese”
Fantastico: Il giornale della Vela non sa neppure quale sia la differenza tra locazione e noleggio!
Tecnicamente un privato non può affittare una barca se non è a bordo anche lui in qualità di skipper (da cui la norma sul “NOLEGGIO OCCASIONALE” da distingere dalla locazione che viene effettuata senza la fornitura di equipaggio da parte della società locataria). Inoltre le barche delle società di charter essendo la loro professione sono 100 volte più controllate rispetto a quelle di un privato nonostante magari una maggiore usura dovuta all’elevato uso. Sull’efficienza delle dotazioni vige il sacrosanto “tutto quello che non c’è non si rompe”.
Sarebbe carino anche un articolo che difenda le società di Charter dai clienti inaffidabili, che riportano barche in condizioni di pulizia pietose, che omettono o fanno finta di niente sulle rotture da loro causate…
Gli attrezzi di bordo solitamente sono scarsi per evitare improvvisati “fai da te” spesso più dannosi che altro.