Aspettando i futuri AC 75 super foiler con i quali si correrà la prossima Coppa America, che vedremo non prima di marzo 2019, c’è chi inizia a sperimentare qualcosa che potrebbe avere tratto spunto dai futuri mostri volanti. Eric Monnin, lo specialista di match race svizzero che ne ha sviluppato il design, e suo fratello Jean Claude Monnin, membro dell’Emirates Team New Zealand design team, hanno messo in acqua un monoscafo dal full foiling molto interessante.
In realtà ciò che potrebbe ricordare i futuri Coppa America è più che altro la forma dello scafo, per il resto le differenze sono diverse. A cominciare dal fatto che questo piccolo monoscafo lungo otto metri del peso di soli 850 kg ha una deriva cosa che non dovrebbero avere gli AC75. I foil poi ricordano quelli di un Figaro 3 di ultima generazione ma comunque si discostano anche da questo dato che quelli del Figaro servono più che altro a fornire raddrizzamento e un modesto effetto lift mentre questi fanno decisamente decollare la barca. I primi test parlano di volo stabile a oltre 25 nodi di velocità. Lo vedremo all’opera in occasione delle prossime classiche sui laghi svizzeri.
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1 Comment
Non mi pare che i foil siano simili a quelli del Figaro3.
Dalle foto questi sembrano foil monopezzo con sezione triangolare, che possono essere alzati e abbassati sull’acqua quel tanto che basta per far alzare lo scafo (che è tagliato sul fianco per consentirlo)
Queste non sono quindi wings, ma una soluzione inedita, molto più intelligente e robusta!!!
Bravi svizzerotti.