Regata Test: abbiamo partecipato alla VELACup sul Seascape 24

IL REGALO PERFETTO!

Regala o regalati un abbonamento al Giornale della Vela cartaceo + digitale e a soli 69 euro l’anno hai la rivista a casa e in più la leggi su PC, smartphone e tablet. Con un mare di vantaggi.

Quando sali a bordo di una barca dal pontile e senti che ha subito una reazione al tuo peso, capisci che l’uscita che stai per fare promette bene. VelaCup di Santa Margherita Ligure, giornata di vento leggerissimo, abbiamo l’opportunità di fare la regata a bordo del Seascape 24 e la cogliamo al volo. La barca ci aspetta in porto, usciamo spinti dal piccolo fuoribordo e alziamo le vele subito per dirigerci verso la partenza.

Ci occuperemo delle scotte delle vele di prua durante la regata e terremo costantemente un occhio sulla velocità per testare le reazioni della barca e soprattutto valutare se stiamo regolando correttamente le vele.

La partenza è complessa con pochissimo vento, coperti da barche più grosse noi che siamo tra i più piccoli della flotta di 125 barche facciamo fatica a uscire dallo start ma finalmente entriamo in un canale di vento e iniziamo a fare passo bordeggiando tra le bonacce. Con vento intorno ai 5 nodi il Seascape 24 resta intorno ai 3.5 nodi di bolina stretta tenendo testa a barche più grosse. Tiriamo il bordo verso Portofino per entrare nella rotazione a destra nel vento, viriamo e giriamo la prima boa nella prima metà della flotta.

Le manovre sono fluide grazie a un piano di coperta semplice ma con tutti i rinvii al loro posto e soprattutto un’attrezzatura ben dimensionata che ci consente di poter regolare le vele senza l’ausilio della maniglia nel vento leggero. Issiamo il gennaker e la musica cambia decisamente. Adesso diventa facile con 6-7 nodi arrivare anche a pareggiare la velocità del vento al lasco stretto, e superiamo una barca dopo l’altra ingaggiano un duello con un Melges 24 che proseguirà praticamente fino all’arrivo.

Grazie al bompresso pronunciato il gennaker, anche se di grandi dimensioni, in strambata si manovra facilmente e senza intoppi e si può eseguire la manovra anche senza l’ausilio di un compagno lascando con il giusto tempismo la scotta e recuperando con energia quella nuova.

Chiudiamo la regata nei primi trenta in tempo reale, terzi nella categoria Regata 1, dopo una buona prestazione e con spunti di velocità al lasco decisamente interessanti con punte frequenti sopra i 7 nodi e un vento che non ha mai superato gli 8.

Mauro Giuffrè

TUTTI I NUMERI, I DETTAGLI E LA PROVA COMPLETA DEL SEASCAPE 24 SUI PROSSIMI NUMERI DE GIORNALE DELLA VELA EDIZIONE CARTACEA

SCHEDA TECNICA
Lunghezza ft 7,3 m
Baglio max 2,5 m
Pescaggio 30/190 cm
Dislocamento 960 kg
Zavorra 340 kg
Sup. velica di bolina 42 mq
Gennaker frazionato 65 mq

info@seascapeitalia.it
it.thinkseascape.com

 

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Iscriviti alla nostra Newsletter

Ti facciamo un regalo

La vela, le sue storie, tutte le barche, gli accessori. Iscriviti ora alla nostra newsletter gratuita e ricevi ogni settimana le migliori news selezionate dalla redazione del Giornale della Vela. E in più ti regaliamo un mese di GdV in digitale su PC, Tablet, Smartphone. Inserisci la tua mail qui sotto, accetta la Privacy Policy e clicca sul bottone “iscrivimi”. Riceverai un codice per attivare gratuitamente il tuo mese di GdV!

Una volta cliccato sul tasto qui sotto controlla la tua casella mail

Privacy*


In evidenza

Può interessarti anche

Torna in alto