151 Miglia: è tempo di dare i "numeri" e c'è già odore di record
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Dopo l’annuncio delle novità sul programma che trasformano la regata in un evento a 360 gradi (SCOPRILE QUI), dopo l’anteprima milanese (LEGGI QUI), adesso per la 151 Miglia 2018 è tempo di iniziare a “dare i numeri”. Del resto sono anche questi che l’hanno resa famosa sin dal suo inizio, dato che è una regata che in pochi anni ha riscosso un grandissimo successo di pubblico arrivando a superare i 200 iscritti nel 2017, con un 2018 a caccia di nuovi record.
162 iscritti a un mese dal via
Con una flotta di 162 iscritti a un mese dalla partenza, la 151 Miglia-Trofeo-Cetilar si prepara a vivere una nuova edizione da record, sulla scia di una continua escalation di gradimento iniziata nel maggio del 2010. Davvero di alto livello sia la quantità che la qualità delle barche iscritte finora – un numero destinato a crescere – il meglio della vela d’altura italiana che, suddivisa nelle due flotte ORC International e IRC, il pomeriggio di giovedì 31 maggio si ritroverà al largo tra Livorno e Marina di Pisa per dare vita all’evento più atteso della stagione di regate offshore.
“Scorrendo la lista degli iscritti, fa davvero impressione leggere certi nomi”, dichiara Roberto Lacorte, nella doppia veste di Vicepresidente e AD dell’azienda nutraceutica toscana PharmaNutra SPA, main sponsor dell’evento con il suo brand Cetilar®, e di Presidente dello Yacht Club Repubblica Marinara di Pisa, il sodalizio toscano che organizza la regata assieme allo Yacht Club Punta Ala e con la collaborazione dello Yacht Club Livorno, del Porto di Pisa e del Marina di Punta Ala, nonché l’importante supporto dei partner SLAM, Rigoni di Asiago e Acqua dell’Elba. “Se le condizioni meteo ci saranno di aiuto, è probabile che quest’anno il record di 16 ore e 25 minuti stabilito nel 2011 da Ourdream venga battuto: ci sono barche davvero veloci e nel mese che manca alla partenza, aspettiamo ancora qualche arrivo di alto livello tra gli scafi più grandi, anche perché ormai la 151 Miglia è un’importante tappa del Mediterranean Maxi Offshore Challenge, il circuito organizzato dall’International Maxi Association. Dalle ore 18 di domani, inoltre, le quote di iscrizione subiranno un aggravio del 25 per cento, come da indicazione del Bando di Regata, quindi sono sicuro che proprio in queste ore ci sarà un considerevole aumento delle iscrizioni”.
Ad oggi, è da segnalare la presenza tra gli iscritti di tante barche dai 60’ di lunghezza in su – Pendragon, Itacentodue, Atalanta 2, Mister A, YOL, Magic Rocket, Lupa of the Sea, Vera (ex My Song), Durlindana3, Mister A, Ars Una, SuperNikka – un numero mai toccato nelle edizioni precedenti, oltre a scafi più piccoli ma non per questo meno “cattivi” come Endlessgame, Altair 3 o il 40’ oceanico Enel Green Power (qui la lista completa: http://151miglia.it/iscritti). “C’è davvero tanta qualità, segno che la 151 Miglia è percepita sempre di più come la regata più importante dell’anno, un riconoscimento che premia il nostro impegno quotidiano e una formula vincente”, conclude Lacorte.
Una formula che quest’anno sarà ancora più ricca, visto che da venerdì 25 a domenica 27 maggio il Porto di Pisa ospiterà tre importanti eventi sportivi legati alla 151 Miglia: il 151 Cetilar Trophy M32, tappa delle Mediterranean Series dei catamarani M32, 151 Bimbi a Vela (sabato 26), l’evento istituito per avviare i più piccoli alla conoscenza del mare e dello sport, e la prima edizione della 15.1 Run (sabato 26), una gara podistica con ricavato devoluto in beneficenza
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