Campionato Italiano Classi Olimpiche: quando la Tramontana impone la sua legge. FOTO
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La Tramontana a Genova in certi giorni è come il martello del Dio Thor..scende dal Turchino, ruggisce nei carruggi e picchia sul mare con tutta la forza! E in queste condizioni la vela olimpica diventa uno degli sport più duri, estremi e spettacolari che possano esserci. Abbiamo seguito in acqua il primo giorno del Campionato Italiano Classi Olimpiche, sotto una Tramontana che al mattino ha toccato punte di 30 nodi soprattutto sul campo di regata di Nacra 17 e 49er, e al pomeriggio si è stabilizzata intorno ai 18-22 nodi su tutti gli altri campi.
Il CICO, finalmente, sbarca a Genova, in quella che è sembrata essere una sua naturale collocazione, decisamente più adatta rispetto all’edizione di Ostia dove l’infelice imboccatura del porto aveva creato non poche complicazioni, e pericoli, agli atleti, finendo anche per incidere pesantemente sul programma delle regate. Buona la logistica a terra alla Fiera di Genova, dove non manca certo lo spazio per dare ospitalità ai circa 200 equipaggi che si sono presentati nel capoluogo ligure per i Campionati Italiani.
I numeri anche quest’anno, sia pur in lieve crescita, in alcune classi restano uno dei talloni d’achille di questa bellissima regata: Laser a parte, 65 Standard e 21 Radial, le altre classi fanno un po’ fatica, soprattutto le più costose Nacra 17, 5 barche, e 49er con 11 iscritti.
Detto ciò lo spettacolo in acqua è stato supremo, a tratti brutale, dimostrando, se ce ne fosse stato mai bisogno, che la vela olimpica resta uno dei vertici assoluti, e indiscussi del nostro sport.
Nacra 17
La coppia Ruggero Tita e Caterina Banti (SV Guardia di Finanza/CC Aniene) vince tutte e tre le prove della classe Nacra 17 e sono i leader provvisori della classifica seguiti da Vittorio Bissaro con Maelle Frascari (GS Fiamme Azzurre/CC Aniene) che nella prima prova sono incappati in una scuffia. Scuffia rovinosa anche per l’equipaggio Ugolini-Giubilei, nella sequenza che vi proponiamo di seguito.
49er
Partenza nei 49er unica per uomini e donne e quindi anche la classifica è condivisa e vede in testa Uberto Crivelli Visconti e Gianmarco Togni (CC Aniene/Marina Militare) che sono primi con due vittorie ed un secondo posto, dietro di loro Simone Ferrarese e Valerio Galati (CdV Bari) con i risultati complementari (1,2,2), terze in assoluto e prime tra le donne troviamo Maria Ottavia Raggio con Jana Germani (CV La Spezia/CN Sirena), Campionesse Italiane in carica.
Laser Standard e Radial
Nella classe più numerosa, i Laser Standard, parte con il piede giusto Giovanni Coccoluto (SV Guardia di Finanza) con due primi posti ed un quarto, a soli due punti di distanza Zeno Gregorin (SV Cosulich) e a quattro Marco Benini (CC Aniene).
Tra le ragazze del Laser Radial è al primo posto la Campionessa Italiana in carica Joyce Floridia (SV Guardia di Finanza) con due primi ed un terzo posto seguita da Carolina Albano (CdV Muggia) (4,3,2) e dalla velista dello Yacht Club Italiano Valentina Balbi (2,2,6).
Finn
Bella battaglia tra i giganti dei Finn, Alessio Spadoni (CC Aniene) ed Enrico Voltolini(SV Guardia di Finanza) sono ad un punto di distanza e se il primo ha come scoreboard della giornata 2,1,1, il secondo ha 1,2,2, sarà interessante vedere l’evoluzione di questo match-race all’interno della regata di flotta. Con le condizioni odierne solo la metà più allenata della flotta è riuscita a terminare tutte e tre le impegnative prove, l’altra metà inizierà realmente il CICO 2018 con la giornata di domani e delle condizioni più adatte a tutti.
470
Partenza unica anche per i 470 con i Campioni Italiani in carica Giacomo Ferrari con Giulio Calabrò (Marina Militare) che conducono la classifica dopo tre prove sui locals Matteo Capurro e Matteo Puppo (YC Italiano).
Seguono altri due equipaggi di casa, leterze overall e prime tra le ragazze Benedetta Di Salle con Alessandra Dubbini e le seconde Ilaria Paternoster con Bianca Caruso, tutte atlete dello Yacht Club Italiano.
RS:X
Nell’RS:X è il leader provvisorio Mattia Camboni (GS Fiamme Azzurre) con 3,2,3, seguito da Luca Di Tomassi (LNI Civitavecchia) 1,7,1; la prima ragazza è Flavia Tartaglini (SV Guardia di Finanza) settima in overall con i parziali 7,5,7.
2.4
Antonio Squizzato (SC Garda Salò) è primo nella classe paralimpica 2.4mR dopo tre prove con due vittorie ed un terzo posto, dietro di lui incalza l’unica ragazza della flotta Elena Polo D’Ambrosio (LNI Milano).
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