Giro del Mondo: pronti, partenza… e disalberamento! Brutta disavventura del maxi trimarano Spindrift
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Il 14 gennaio, mentre si portava sulla linea di partenza tra Ouessant (Bretagna) e Cape Lizard (Inghilterra) per dare l’assalto al Trofeo Jules Verne (il giro del mondo in equipaggio e senza scalo), il maxi-trimarano di 40 metri Spindrift 2 dello skipper Yann Guichard (armatrice la sua compagna Dona Bertarelli, sorella di Ernesto) ha disalberato.
Sono bastati pochi minuti di navigazione a vela nel Golfo di Brest, con vento forte (e due mani di terzaroli all’imponente randa del trimarano) per far venire giù l’albero alare in carbonio. A proposito, qui la storia del superalbero. Non si conoscono i dettagli della dinamica. “E’ tutto accaduto così in fretta”, ha commentato a caldo Guichard. Certo, mesi e mesi di preparazioni (e soldi), attesa della finestra meteo favorevole, impegno, sacrifici azzerati in pochi secondi. E’ la vela, baby.
Già una settimana fa lo skipper svizzero aveva tentato di partire ma era stato costretto al rinvio per le condizioni meteo non favorevoli. Nell’incidente, nessuno dei 12 componenti dell’equipaggio si è fatto male.
Tra il 2015 e il 2016, Spindrift si era lanciata alla conquista del record ma aveva dovuto abbandonare, a 2.600 miglia dall’arrivo, quando non c’erano più speranze di battere il primato.
CHE BARCA E’ SPINDRIFT 2
Varato a Vannes (Bretagna) nel maggio 2015, dopo opportune modifiche, il maxi-trimarano Spindrift 2 di Dona Bertarelli e Yann Guichard è un vero e proprio concentrato di tecnologia. La barca ha già vinto il Jules Verne, quando però si chiamava ancora Banque Populaire V ed era capitanato da Loïck Peyron, che impiegò 45 giorni, 13 ore, 42 minuti e 53 secondi nel 2012 (tempo poi battuto lo scorso anno a Francis Joyon su Idec:40 giorni, 23 ore, 30 minuti e 30 secondi).
Tutti i pesi, a bordo, sono calcolati al milligrammo. Come l’albero in carbonio di 42 metri (più leggero del 25% rispetto al precedente), un nuovo set di vele, l’attrezzatura di coperta ridotta all’osso e una limatura di pesi al limite del maniacale sottocoperta (ad esempio, tutte le sacche per le vele sono state cambiate arrivando a un risparmio di 35 kg).
SCHEDA TECNICA
Lunghezza scafo centrale 40 m
Lunghezza scafi laterali 37 m
Baglio max. 23 m
Dislocamento 21.50 t
Pescaggio 5.10 m
Altezza massima 45 m
Altezza albero 42 m
Randa 405 m²
Gennaker grande 560 m²
Gennaker medio 450 m²
Gennaker mini 360 m²
Fiocco 260 m²
Staysail 170 m²
ORC 75 m²
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