Adieu Inghilterra, la Golden Globe approda in Francia!

IL REGALO PERFETTO!

Regala o regalati un abbonamento al Giornale della Vela cartaceo + digitale e a soli 69 euro l’anno hai la rivista a casa e in più la leggi su PC, smartphone e tablet. Con un mare di vantaggi.

golden globeCambio in corsa per la Golden Globe Race 2018, regata di rievocazione a cinquant’anni da quella grande avventura che consacrò alla storia il britannico Robin Knox-Johnston. In barba alla tradizione saluta l’Inghilterra e si sposta in Francia: noi lo avevamo anticipato qualche giorno fa, ora c’è l’ufficialità. Il giro del mondo in solitario senza strumenti su barche a chiglia lunga costruite prima del 1988 partirà a Les Sables d’Olonne (proprio come il Vendée Globe) l’1 luglio 2018.

Percorso e tempistiche della GOlden Globe Race 2018

MEGLIO TARDI CHE MAI

Meglio tardi che mai, si commenta in banchina. Si sapeva che l’organizzazione di Don McYntire stava manifestando lacune, e che dopo Falmouth (punto di partenza originario della regata del 1968) anche l’idea di partire da Plymouth stava naufragando per problemi di budget e di sponsor che si erano ritirati.

Non si sa ancora se l’organizzazione della regata passerà in mano ai francesi o se McYntire, a cui va dato il giusto credito per l’aver saputo lanciare con successo (26 iscritti, ancora quattro posti disponibili) il Golden Globe 2018, manterrà il comando della logistica. Sta di fatto che i concorrenti vorrebbero eleggere un portavoce dei propri interessi (voci di banchina indicano l’esperto navigatore Jean-Luc Van Den Heede, il più ‘titolato’ dei partecipanti) per far fronte ad eventuali difficoltà organizzative.

TRANQUILLI MA…

Perché da un lato c’è l’intervento francese a tranquillizzare gli skipper e gli sponsor sul fatto che si partirà. Dall’altro c’è la rabbia di chi, con il giusto anticipo, aveva già organizzato la propria logistica contando di partire dall’Inghilterra, e si è visto cambiare le carte in tavola a meno di un anno dalla partenza.

Da sinistra: Francesco Cappelletti, Nerée Cornuz, Patrick Phelipon

Ad ogni modo, prendiamo il biglietto aereo per Parigi e il treno verso Les Sables per andare a sostenere gli italiani (e non) che si preparano a un’impresa memorabile e senza tempo: Francesco Cappelletti (toscano doc), Nerée Cornuz (che batterà bandiera svizzera ma è procedesse), Patrick Phelipon (franco-romagnolo “adottato” da Cino Ricci).

LA STORIA DELLA PRIMA, MITICA, GOLDEN GLOBE RACE

SCOPRI TUTTE LE NEWS DI CROCIERE E AVVENTURE

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Scopri l’ultimo numero

Sei già abbonato?

Ultimi annunci
I nostri social

Iscriviti alla nostra Newsletter

Ti facciamo un regalo

La vela, le sue storie, tutte le barche, gli accessori. Iscriviti ora alla nostra newsletter gratuita e ricevi ogni settimana le migliori news selezionate dalla redazione del Giornale della Vela. E in più ti regaliamo un mese di GdV in digitale su PC, Tablet, Smartphone. Inserisci la tua mail qui sotto, accetta la Privacy Policy e clicca sul bottone “iscrivimi”. Riceverai un codice per attivare gratuitamente il tuo mese di GdV!

Una volta cliccato sul tasto qui sotto controlla la tua casella mail

Privacy*


In evidenza

Può interessarti anche

vela antidoping

Antidoping e vela, cosa dovete sapere (per non finire come Sinner)

Regatanti, occhio al ’“rischio Sinner”! World Sailing, la federazione mondiale della vela ha diffuso un comunicato in cui invita praticanti, allenatori, personale medico e tutte le “parti interessate” a prestare massima attenzione alle nuove regole del Codice mondiale antidoping che