Coppa America: ciao Louis Vuitton, sarà Prada Cup? E intanto Oracle…
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Una n0tizia inattesa, almeno in parte, serpeggia su internet anticipata dalla Gazzetta dello Sport: la prossima Coppa America sarebbe sul punto di dire addio allo storico sponsor Louis Vuitton che dava il nome alla selezione degli sfidanti da oltre 30 anni. La nuova versione prenderebbe il nome di Prada Cup, una decisione che certificherebbe un “all in” di Patrizio Bertelli nei confronti della Coppa America che sta nascendo. Da tre decenni la Louis Vuitton Cup era la porta d’accesso alla finale della Coppa, ma di fatto dal punto di vista dell’esposizione mediatica, data la sua durata, la Vuitton Cup era il clou dell’evento stesso.
Se ciò verrà confermato, e lo sapremo il 29 settembre – 28 in Italia – data in cui verrà svelato il protocollo, per Prada si tratterebbe di un investimento economico e di immagine senza precedenti da quando Patrizio Bertelli ha deciso di lanciarsi nell’avventura dell’America’s Cup sul finire degli anni 90′.
I movimenti a cui stiamo assistendo sarebbero l’esito della sottile trattativa tra Team New Zealand e Prada? Non è un mistero che Louis Vuitton da qualche tempo meditasse un passo indietro come sponsor della Coppa. I kiwi avrebbero chiesto quindi una “contropartita” a Bertelli dopo avere concesso il ritorno ai monoscafi (LEGGI QUI)? Ipotesi a parte, si profila una Coppa America con il marchio Prada nel ruolo cruciale di challenge of record con Luna Rossa e sponsor principale della selezione sfidanti. Il patron aretino se ne era andato sbattendo la porta, ma sta preparando un ritorno in grande stile. Più che ovvio a questo punto un evento di avvicinamento in acque italiane.
Se quella della Prada Cup al momento resta una notizia che attende una conferma ufficiale delle parti in causa, quella che appare certa è un’altra: Larry Ellison e Oracle non saranno della partita. Il colosso americano ha fatto sapere che non parteciperà alla Coppa del 2021. Più che attesa invece la presenza di almeno un consorzio a stelle e strisce, con un numero di sfidanti possibile che potrebbe arrivare fino ad otto.
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