Inizia, come lo scorso anno avevo fatto con la Sicilia Settentrionale e le Isole Eolie, con questa cartolina di presentazione, un viaggio” in direzione ostinata e contraria” (come diceva Fabrizio De Andrè, ma anche per l’onnipresente Maestrale), da Trapani ad Alghero lungo la costa occidentale della Sardegna e ritorno.
La parte velisticamente più impegnativa, battuta, quasi sempre, da un maestrale che obbliga spesso a soste forzate in porto ma che offre una costa più varia di quella orientale, con piccole e graziose rade, alternate a tratti di costa alta e rocciosa, lunghissime spiagge ,bellissime località come Bosa o Alghero e Carloforte, tramonti struggenti ed isole, come San Pietro e Sant’Antioco o il Mal di Ventre, tra le quali, navigando, è possibile perdercisi. 42 giorni di navigazione da Trapani a Trapani, via Alghero, non si possono certo raccontare dettagliatamente, altrimenti sarebbe un diario di bordo, con annessi e connessi, quindi, con la redazione, abbiamo pensato a 15 cartoline che potessero dare un’idea di ciò che potreste trovare durante un’ipotetica, ma neppure tanto, vacanza di due settimane lungo questa bellissima e selvaggia costa. Come vedrete, ho cercato, alcune volte essendo magari un po’ prolisso, di metterci un po’ di tutto.
Saranno flash, cartoline ricordo sulle quali appuntare, oltre ai classici”saluti e baci”, notizie utili, rotte, vento, luoghi da non perdere, rade o Marina più o “meno” validi, periodi nei quali è meglio andare o “non” andare, insomma il bello ed il “brutto” di questo tratto di costa. Ovviamente sono constatazioni e pareri strettamente personali, quindi fatene l’uso che volete.
Ormai, in un’epoca di sms, mms, social e quant’altro, è bello tornare, come si faceva una volta (molti fra i “giovani”lettori del GdV forse non l’ avranno nemmeno mai fatto) a scriverci cartoline dalle località che ci sono piaciute, descrivendo con generosità (una volta anche il valore del bollo sulla cartolina variava a seconda di quante righe scrivevamo) senza paura di dover pagare un bollo troppo caro.
Sono 15 cartoline spedite (non con Poste Italiane e quindi con la certezza che saranno ricevute) ad ipotetici (ma neanche poi tanto) amici velisti (Voi, lettori del GdV) ai quali raccontare dove mi piacerebbe che andaste (ovviamente a vela) durante le vostre prossime veleggiate….15 località, alcune famose, altre meno, ma che hanno tutte lasciato nel cuore di chi scrive un ricordo che è bello condividere con gli amici……
……e come scriveva Seneca
Nullius boni sine socio jucunda possessio est (Nessuna cosa è bella da possedere se non si hanno amici con cui condividerla)
Buon viaggio e buon vento a tutti gli amici del GdV
Testo e foto di Adriano Gatta
Adriano Gatta, bresciano DOC, classe 1956, free-rider, alpinista, ex nazionale di judo, appassionato di fotografia (sono sue le foto che corredano il racconto), collabora da tempo con il Giornale della Vela.