Eleva Yachts, quando lo stile è tutto: ecco l'esordio in "società" di The Fifty. FOTO e VIDEO

IL REGALO PERFETTO!

Regala o regalati un abbonamento al Giornale della Vela cartaceo + digitale e a soli 69 euro l’anno hai la rivista a casa e in più la leggi su PC, smartphone e tablet. Con un mare di vantaggi.

The Fifty ormeggiato in banchina al Cannes Yachting Festival. Foto Giuffrè /Giornale della Vela

L’avevamo lasciata in cantiere a inizio luglio (Leggi QUI), in piena fase di costruzione ma ben lontana da essere ultimata, la ritroviamo a Cannes tra le novità assolute a fare bella mostra di se. Stiamo parlando di una delle news più interessanti della stagione dei saloni, nuovo il cantiere e nuova la barca: The Fifty è realtà e una cosa possiamo subito affermarla (in attesa di provarla), la barca non passa affatto inosservata.

Ciò di cui ci avevano parlato Giovanni Ceccarelli, e i proprietari del cantiere Michele Pierleoni e Samuele Poli, è stato raggiunto in pieno: dare alla barca un look accattivante, caratterizzarla esteticamente, dare al progetto un’anima ben precisa.

Sarà il colore blu elettrico, sarà la prua nettamente inversa dai volumi importanti o il redan che taglia la fiancata, sarà la linea del ponte su due livelli, tra le banchine del Cannes Yachting Festival il nuovo Fifty lo riconosci da lontano.

La linea del ponte di The Fifty che gioca su due livelli. Foto Giuffrè/Giornale della Vela

Siamo saliti a bordo per incontrare i proprietari del cantiere e il project manager Leonardo Passinetti.

Gli interni sono caratterizzati da un’estetica sobria e da un  misto di legni laccati in bianco o al naturale. La sensazione, data dal baglio massimo importante, è quella di trovarsi a bordo di una barca di dimensioni superiori a un 50 piedi.

La volumetria interna è eccellente, grazie anche al gioco su più livelli della linea di coperta: ottima l’altezza della cabina di prua, che non compromette l’estetica generale della barca dato che la sheerline scende da metà barca in poi, con un effetto estetico che ricorda quello di un’onda.

www.elevayachts.com

Mauro Giuffrè

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Scopri l’ultimo numero

Sei già abbonato?

Ultimi annunci
I nostri social

Iscriviti alla nostra Newsletter

Ti facciamo un regalo

La vela, le sue storie, tutte le barche, gli accessori. Iscriviti ora alla nostra newsletter gratuita e ricevi ogni settimana le migliori news selezionate dalla redazione del Giornale della Vela. E in più ti regaliamo un mese di GdV in digitale su PC, Tablet, Smartphone. Inserisci la tua mail qui sotto, accetta la Privacy Policy e clicca sul bottone “iscrivimi”. Riceverai un codice per attivare gratuitamente il tuo mese di GdV!

Una volta cliccato sul tasto qui sotto controlla la tua casella mail

Privacy*


In evidenza

Può interessarti anche

Doppia ruota del timone: quando la regata serve la crociera

La doppia ruota del timone è ormai quasi un must-have per la maggioranza delle barche presenti sul mercato ma, in realtà, è un’esigenza nata ben addietro, per la regata. Come tanti accorgimenti sviluppati per la competizione, ha però poi preso