Il Moro di Venezia: è lei la barca che più vi ha fatto sognare! Ecco chi ha vinto il superabbonamento triennale e i vostri "perché"

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Il web ha deciso. E anche piuttosto nettamente! E’ Il Moro di Venezia la barca più amata dagli italiani, con il 70% dei voti. Niente da fare per Azzurra.

IL MORO CI HA FATTO SOGNARE
Il Moro ha fatto sognare il nostro paese. Ci ha fatto sognare di vincere la Coppa: per un periodo, il sogno di Raul Gardini diventò quello del “popolo”. Nei bar non si parlava di pali, traversoni e Juventus. Si parlava di strambate e bompressi. Grazie al Moro, tantissimi giovani iniziarono ad andare in barca a vela, iscritti dai genitori ai corsi sulla scia dell’entusiasmo per la quasi impresa del Moro (la vittoria della Louis Vuitton Cup, e anche il fatto che fino ad oggi è stata l’unica barca italiana ad aver vinto una regata nel match finale di Coppa America contro America3 di Bill Koch).


CHI HA VINTO IL SUPERABBONAMENTO TRIENNALE AL GDV?

Quindi, FORZA MORO! Stiamo preparando un grande servizio-tributo attingendo dal nostro ampio archivio e raccogliendo testimonianze di chi, a San Diego nel 1992, era a bordo di quella barca rossa che ci tenne incollati alla TV di notte. Potrete leggerlo sul numero di Ottobre del Giornale della Vela. Intanto, è tempo di premiazioni: vi avevamo chiesto di inviarci, dall’1 agosto all’11 di settembre, le motivazioni che vi avevano spinto a votare per una delle barche mito in gara. Abbiamo deciso di premiare le tre che ci hanno emozionato di più con un abbonamento triennale al Giornale della Vela.

ECCO I VINCITORI DEL SUPERABBONAMENTO E LE LORO MOTIVAZIONI
1. Leone Rosso ispiratore di vita
Dove e quando tutto cominciò. Le notti sveglio con gli occhi che si chiudevano dal sonno fino a quando l’intelligenza non veniva ammainata. I suoni delle trombe dei 5 minuti alla partenza che mi svegliavano dal sonno. I circling visti dall’elicottero che mi ipnotizzavano. Le partenze ed il cuore in gola ad ogni virata sperando che la prua del Moro fosse avanti…
Le virate, i giri di boa, le issate di spi con il maestoso leone in primo piano e le battaglie di strambate. L’esultanza agli arrivi vittoriosi e l’adrenalina che non mi permetteva di tornare a dormire. Tutto ciò che so della vela, tutto ciò che amo della vela e del mare lo devo a quella meraviglia e come di come quel Gruppo di persone mi fece sognare. Anche il tanto agognato miraggio della “mia prima barca” avvenuto 2 giorni fa lo devo al Moro e le sue gesta, è piccola, è vecchia ma le ho giurato eterno amore e lo devo a quell’enorme leone rosso ed oro che ha ispirato il mio profondo amore per il mare e per la vela. Grazie Moro…
Marco Captain Furlan

2. Coccole veliche di gioventù
Un ricordo di gioventù… ci si svegliava la notte con mio padre e si guardava insieme… coccole veliche da bambino.
Fabio Baldisseri

3. Il Moro unisce tutti
Mio padre votava comunista, odiava Gardini. Ma di notte rimaneva sveglio a guardare Il Moro e mi iscrisse a un corso di vela nel ‘92. Questo è stato Il Moro.
Gisella Bantoni

 

Presto pubblicheremo tutti i vostri “perché” in un articolo dedicato: sia i perché che vi hanno spinto a votare il Moro che quelli a favore di altre barche!

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