
Con l’arrivo delle ultime imbarcazioni va in archivio l’edizione 2017 della Palermo-Montecarlo, anche quest’anno una regata ricca di colpi di scena con condizioni meteo varie e difficili da interpretare per tattici e navigatori. Ad aggiudicarsi il Trofeo Angelo Randazzo, assegnato al vincitore in tempo compensato nella categoria con più barche iscritte (quest’anno ORC) va invece a L’Ottavo Peccato, M37 (progetto di Maurizio Cossutti) del giovane armatore di Bari Francesco De Nicolò con Daniele De Tullio alla tattica. “E’ stata la nostra prima Palermo-Montecarlo e, anche se puntavamo a un buon risultato, la vittoria ci ha sorpreso – dice De Nicolò –. La regata è stata molto difficile e a un certo punto siamo rimasti 18 ore senza vento, però il gruppo non ha mai mollato e ha lottato metro dopo metro fino all’arrivo”.
Fa festa anche il Giornale della Vela che, con il Rodman 42 Cheyenne di Tommaso Oriani, sale sul secondo gradino del podio dopo una bella prestazione arrivata all’esordio per il Cheyenne Sailing Team. Il Rodman 42 era appena tornato in acqua dopo un refit completo durato oltre 8 mesi, cogliendo un risultato che va anche oltre le aspettative del team.

Terzo posto per il Comet 45 Quattro Gatti di Andrea Casini.
Il Trofeo Giuseppe Tasca d’Almerita, assegnato alla prima barca in tempo reale, è andato invece a Lucky (Reichel-Pugh 63 dell’armatore di Chicago Bryon Ehrhart, in rappresentanza del prestigiosissimo New York Yacht Club), che ha vinto l’atteso duello contro l’IMOCA 60 Malizia II di Ermann-Casiraghi.

Lucky si aggiudica anche la classifica IRC, davanti all’Ottavo Peccato e al J 133 Jvaro di Yves Grosjean.