I murales come valore aggiunto: l’esempio di Marina dei Cesari
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I murales non imbrattano, anzi sono un valore aggiunto. Lo dimostrò, nel 1989, la città di Pisa quando commisionò a Keith Haring il murale “Tuttomondo”.
E lo hanno ben capito a Marina dei Cesari, il porto turistico di Fano nelle Marche, membro del network MPN Marinas, fresco di inaugurazione dei murales sulla Passeggiata del Lisippo, una delle più lunghe e scenografiche del mare Adriatico.
Il progetto di alternanza scuola-lavoro promosso dal Marina, ha coinvolto 49 studenti delle classi 3° e 4° degli Istituti fanesi di pubblicità e grafica, Olivetti e Seneca, coadiuvati da validi insegnanti, protagonisti che hanno realizzato con freschezza creativa i murales sul muro paraonde in cemento armato a vista.
Quattrocento metri lineari, altezza 1.20, affacciati sul mare, sono adesso colorati in 40 diversi quadri ispirati al tema ORIZZONTE scelto dagli studenti, interpretato nella sua accezione più ampia e approfondito in aula attraverso la lettura di brani letterari, episodi della storia, storie di naviganti, visite studio alla scoperta dei Murales più significativi del nostro territorio.
Ognuno dei 49 studenti impegnati nel progetto ha prodotto un bozzetto personale e un commento.
LA PASSEGGIATA
La passeggiata del Lisippo è un lungo nastro sopraelevato percorribile a piedi o in bici, che si snoda per più di un chilometro lungo la diga foranea intorno al porto turistico Marina dei Cesari. Deve il suo nome alla statua in bronzo che raffigura un giovane atleta che si incorona, posizionata alla fine del percorso in una posizione molto scenografica, sullo sfondo del mare e del colle Ardizio. Si tratta di una copia dell’originale attribuita all’artista greco Lisippo, che fu pescata fortuitamente nel 1964 da pescatori fanesi, attualmente esposta presso il Getty Museum di Malibu.
ANCHE STREET ARTIST FAMOSI
Il progetto Murales sulla Passeggiata del Lisippo continuerà nelle restanti parti di muro paraonde– più di 800 metri- dopo l’estate con nuovi interventi pittorici sia da parte delle scuole che con la presenza di street artist affermati e con il contributo di Sikkens e Longhini vernici che hanno già donato colori, materiali e consulenza nella prima parte del lavoro. Già confermata la presenza della coppia di street artist Nicola Alessandrini e Lisa Gelli che a settembre porterà anche a Fano l’opera Specie Migranti, una riflessione pittorica sul bisogno naturale insito in ogni specie di ricercare una condizione migliore di vita, una fuga da avversità, storiche o naturali, che condurrebbero a morte certa.
UN’OPERA DA GUINNESS ISPIRATA A HORTA
L’obiettivo è ottenere a fine progetto un lunghissimo nastro pittorico, un guinness nella storia della street art oltre che un importante abbellimento per la Passeggiata del Lisippo, meta già oggi molto frequentata e apprezzata da cittadini e turisti per la magia della sua posizione sospesa sul mare. I meravigliosi murales di Horta, porticciolo dell’isola di Faial nell’arcipelago delle Azzorre, sono un mito della navigazione e sono stati lo spunto d’ispirazione per Marina dei Cesari e il progetto che ha decorato il muro frangiflutti. A Horta i naviganti hanno voluto lasciare sui muri della banchina un proprio segno grafico, quanto più visibile, in memoria della loro esperienza in mezzo a un mare che spesso ti fa sentire piccolo e insignificante. A Fano sulla Passeggiata del Lisippo gli studenti hanno lasciato un segno sulla loro idea di orizzonte e futuro.
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