L’estate è alle porte! Dati alla mano, cosa si rompe con maggior frequenza a bordo?
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Cosa si rompe con maggior frequenza a bordo di un’imbarcazione? A venirci in aiuto un bello studio realizzato dalla rivista francese Voiles et Voiliers, che prende in esame tutte le 262 imbarcazioni che hanno preso parte alla ARC (Atlantic Rally for Cruisers), il rally semi-competitivo da Gran Canaria a Rodney Bay (Saint Lucia).
LE VELE GUIDANO LA “CLASSIFICA”
Durante le oltre 3000 miglia di traversata atlantica, a rompersi con più frequenza sono state le vele (22% delle avarie), seguite dalle manovre correnti (cime, drizze e scotte) e dai danni al motore e al targone. Un preoccupante 10% è stato fatto registrare dalle manovre fisse (sartie, strallo), mentre autopilota, timoni, sistema elettrico e dissalatore completano la lista, che trovate nel dettaglio in calce.
A BORDO DELLE 262 BARCHE PARTECIPANTI
ALLA ARC 2015 LE AVARIE IN PERCENTUALE SONO AVVENUTE A…
VELE: 22%
MANOVRE CORRENTI: 16,7 %
MOTORE: 13,6%
TANGONE: 12%
MANOVRE FISSE: 10%
SISTEMA ELETTRICO: 9%
AUTOPILOTA: 6%
TIMONI: 6%
DISSALATORE: 4%
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3 commenti su “L’estate è alle porte! Dati alla mano, cosa si rompe con maggior frequenza a bordo?”
Buongiorno, avete il link all’articolo originale?
Ciao Lamberto,
L’articolo è sul cartaceo di v&v di dicembre!
Molto interessante