“Confermiamo, l’Oceano non è roba per mammolette. L’Oceano è una ‘roba’ durissima”. A parlarci sono Vittorio e Nico Malingri, reduci dall’impresa delle imprese (dopo la conquista del record Marsiglia-Cartagine): la traversata atlantica, da Dakar (Senegal) a Pointe-à-Pitre (Guadalupe, Antille), a bordo di un catamarano non abitabile F20, Feel Good.
RECORD POLVERIZZATO
I due, per percorrere le 2.551 miglia teoriche, hanno impiegato 11 giorni, 1 ora e 9 minuti, a 10 nodi di media, battendo di brutto il record dei francesi Yves Moreau e Benoit Lequin che nel 2007 avevano compiuto la traversata in 11 giorni, 11 ore, 25 minuti e 42 secondi.
Qualsiasi altra parola sarebbe superflua, perché sono stati loro stessi a raccontarci tutto. La traversata, il rapporto padre-figlio in barca, tutte le curiosità, l’attrezzatura. Il tutto in stile “malingriano” da pseudo-scappati di casa: ma non ci ingannano. Sappiamo, e si capisce, che sono tra i più grandi navigatori italiani. Buona visione: e come ci hanno svelato a fine intervista… li potrete incontrare al VELAFestival!
LA NOSTRA INTERVISTA VIDEO A VITTORIO E NICO MALINGRI
LA GALLERY DELLA PARTENZA E DELL’ARRIVO