Mentre infuriano le polemiche intorno alla Fraglia Vela Riva (ve ne abbiamo parlato qui), le acque gardesane hanno accolto una 35esima edizione da Guinnes World Record del Meeting del Garda Optimist. Quest’anno sulla linea di partenza si sono presentati in 1063 giovani timonieri, tra Juniores e Cadetti.
IL LAGO PARLA ROMANO
Partiamo da quest’ultimi, dove sventola alto il tricolore: prosegue la tradizione del Circolo Vela Roma, che dopo le vittorie negli anni scorsi dei fratelli Sepe (categoria juniores M e F) , quest’anno tra i più piccoli porta al successo Maria Vittoria Arseni, che per 1 solo punto ha battuto il fragliotto Alex Demurtas. Terzo il polacco Chelkowski.
YANKEE POWER
Per la prima volta vince tra gli Juniores uno statunitense, il bravissimo Stephen Baker, in testa fin dal primo giorno e vincitore con una prova di anticipo. Secondo il tedesco Florian Krauss, seguito dal russo Lazdin. Bella rimonta del portacolori della Fraglia Vela Riva Tommaso Boccuni, quarto assoluto. Prima femmina la russa Lukoyanova.