Stava facendo il giro dell'Antartide in solitario, ha disalberato nella tempesta
IL REGALO PERFETTO!
Regala o regalati un abbonamento al Giornale della Vela cartaceo + digitale e a soli 69 euro l’anno hai la rivista a casa e in più la leggi su PC, smartphone e tablet. Con un mare di vantaggi.
Vi ricordate di Lisa Blair, la velista (di cui vi abbiamo parlato qui) che era partita il 15 gennaio da Albany (Australia) per la circumnavigazione dell’Antartide in solitaria, a bordo di un Open 50?
L’albero di Climate Action Now, questo il nome della barca (progettata nel 2003 da Robert Hick inizialmente per la regata in doppio Double Handed Melbourne to Osaka Yacht Race), non ha retto al 72° giorno di navigazione.
895 miglia a sud di Città del Capo, Lisa Blair ha disalberato la sera del 3 aprile alle 20.30, mentre è stata investita da una burrasca con 40 nodi d’aria e onde alte 7 metri. La skipper sta bene.
IL VIDEO DI LISA: “STO BENE”
ARMO DI FORTUNA
L’intenzione di Lisa è quella di utilizzare il boma come piccolo albero e armare una tormentino di fortuna, in modo tale da stabilizzare l’imbarcazione nel suo rientro, a motore a Cape Town. Una nave che batte bandiera di Hong Kong cercherà di incrociare Lisa e fornirle carburante e aiuto nelle riparazioni, se sarà necessario. La navigazione verso Città del Capo richiederà almeno 10 giorni, a una velocità stimata di 4,5 nodi.
RESISTE IL RECORD DI KONYUKHOV
Rimarrà da battere quindi il record del russo Fedor Filippovich Konyukhov (102 giorni e 56 minuti rimanendo sempre tra il 45° e il 60° parallelo sud). Il superesploratore russo (classe 1951, ha scalato due volte l’Everest e raggiunto il Polo Nord tre volte, una volta il Polo Sud e ha circumnavigato il globo 4 volte a vela, oltre ad aver attraversato l’Atlantico in canoa) c’era riuscito su una barca di 82 piedi.
Condividi:
Sei già abbonato?
Ultimi annunci
I nostri social
Iscriviti alla nostra Newsletter
Ti facciamo un regalo
La vela, le sue storie, tutte le barche, gli accessori. Iscriviti ora alla nostra newsletter gratuita e ricevi ogni settimana le migliori news selezionate dalla redazione del Giornale della Vela. E in più ti regaliamo un mese di GdV in digitale su PC, Tablet, Smartphone. Inserisci la tua mail qui sotto, accetta la Privacy Policy e clicca sul bottone “iscrivimi”. Riceverai un codice per attivare gratuitamente il tuo mese di GdV!
Può interessarti anche
Replica di nave vichinga fa naufragio: muore archeologa a bordo
L’archeologa di 29 anni Karla Dana è morta nel corso della spedizione “Legendary Viking Voyage” dalle Isole Faroe alla Norvegia a bordo di una replica di una nave vichinga che si è ribaltata per il maltempo. Doveva essere un viaggio
“Nostro figlio Elia è da solo in Atlantico senza autopilota. E siamo orgogliosi di lui”
C’è un ragazzo veneto di 30 anni, in mezzo all’oceano, da solo, a bordo di un Van De Stadt 34 10,25 m) in acciaio del 1987 che ha messo a posto con le sue mani. Sta compiendo la traversata atlantica
Ernest Shackleton, l’implacabile. Ecco chi era uno dei più grandi eroi del mare della storia
Qualche tempo fa una rivista statunitense ha chiesto ai suoi lettori chi fosse, secondo loro, il più grande navigatore di tutti i tempi. Forse vi aspettereste nomi del calibro di Joshua Slocum, Tabarly o al limite, se siete nostalgici, Cristoforo Colombo.
I 5 più devastanti uragani degli ultimi anni in Italia e in Mediterraneo
Si chiamano “medicane” e hanno stessa origine, forma e potenza distruttiva degli uragani tropicali. Solo che avvengono da noi in Mediterraneo e ormai velisti e naviganti li conoscono bene. Ecco i 5 più devastanti che hanno colpito l’Italia negli ultimi