Che bella la classe Meteor. Una barca divertente, economica, sempreverde (progettata nel 1968 è stata prodotta in migliaia di esemplari e in Italia è tuttora uno dei one-design più popolari). E soprattutto… per tutti, dai 3 ai 100 anni d’età. In più, possiede quello che uno psicologo potrebbe definire “funzione terapeutica”. E’ in grado di unire generazioni e famiglie.
NEL NOME DEL NONNO, DEL FIGLIO E DEL NIPOTE…
A conferma di questo la bellissima storia che vi raccontiamo. Alla due giorni di match-race dedicata al Meteor a Venezia (organizzata da Meteorsharing), il Team Gargantua, arrivato a giocarsi la vittoria in finale contro Avas Unlimited (vincitori finali), era composto da un equipaggio molto particolare. A bordo ben tre generazioni della famiglia Coltro: nonno Gianni, i figli Filippo e Marino la nipotina Celeste.
È stato proprio il Team Gargantua ad aggiudicarsi la speciale classifica ‘Father&Son’ riservata agli equipaggi composti da padri e figli per la concomitanza dell’evento con la festa del papà. Ma in quale altro sport se non la vela possono competere in squadra nonno, figlio e nipote?

UN MONOTIPO DI SUCCESSO
Il Meteor nasce, come accennato, dalla matita dell’architeto navale olandese E.G. Van De Stadt, che nell’anno 1968 ha disegnato questo piccolo cabinato a vela pensando proprio ai mari e ai laghi italiani.
Molto robusto e sicuro, questo sei metri è adatto sia alla crociera che alla regata e da allora è stato costruito in migliaia di esemplari, diventando una delle barche più popolari in Italia.
Per molti velisti ha rappresentato il primo cabinato che ha consentito vere esperienze di navigazione. Il cantiere nautico che realizzò il primo Meteor nel 1968 fu la Sipla di Forlì (poi diventata il famoso cantiere Comar). Dopo 49 anni il Meteor è ancora in produzione (dal cantiere Nauticalodi s.a.s.) e conta su una classe molto attiva (www.assometeor.it).
I costi per una barca nuova? Partono dai 12.000 euro per la versione senza attrezzatura di coperta (per chi desidera un maggiore personalizzazione) fino ai 16.000 del modello “regata” completa di tutta l’attrezzatura più corsaiola. Ma il bello è che essendo un monotipo molto diffuso potrete trovare ottime occasioni anche nell’usato. I prezzi indicativi, per barche pronte a navigare, vanno dai 2.000 ai 5.000 euro.
FUCINA D’ASSI
Sul Meteor hanno mosso i primi passi nell’ambito dei monotipi a bulbo oppure hanno fatto una fugace apparizione velisti italiani molto famosi. Come Flavio Favini, Sandro e Paolo Montefusco, Enrico Negri, Giorgio Zuccoli, Francesco De Angelis, Tiziano Nava, Jerry Ford, Claudio De Martis, Gianni Torboli, Mauro Pelaschier (e molti, molti altri!).
SCHEDA BARCA
Lunghezza scafo: 6 m
Dislocamento: 770 kg
Randa: 9,55 m²
Genoa: 12 m²
Fiocco: 8,35 m²
Tormentina: 4,05 m²
Spinnaker: 26 m²
Progetto: Van de Stadt (1968)
1 commento su “Meteor, è quasi magia: lunga vita al monotipo che unisce famiglie e generazioni”
cerco un meteor in buone condizioni. Occasione