Maserati vs Phaedo 3: l'eterna sfida dei bolidi superveloci si rinnova alla RORC Caribbean 600
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Per Maserati è il terzo appuntamento agonistico ufficiale, dopo la Rolex Middle Sea Race e la RORC Transatlantic Race. In entrambe le precedenti regate l’avversario principale di Maserati, e dell’equipaggio guidato da Giovanni Soldini, è stata la “gemella” Phaedo 3 di Lloyd Thornburg. Alla Middle solo un clamoroso errore di navigazione del trimarano americano consentì a Giovanni Soldini di coquistare la vittoria, mentre Phaedo 3 si impose nettamente in occasione della RORC Transatlantic Race. Il duello quindi si rinnova e l’obiettivo di Maserati è di ridurre il gap fisiologico, dovuto all’esordio e alle fasi di sviluppo della nuova barca, e provare a conquistare la regata in tempo reale.
Il differente asseto tra Maserati e Phaedo 3

C’è un particolare importante da sottolineare a proposito del differente assetto tra i due trimarani: come si può vedere nelle foto a fianco, Maserati monta foil a L, Phaedo 3 delle derive tradizionali. Sulla carta un vantaggio per le performance dell’equipaggio di Giovanni Soldini, ma in realtà il vento leggero che ha caratterizzato la la regata ha finito per favorire Phaedo 3. I foil infatti, per mostrare la loro massima efficacia hanno bisogno almeno di un’intensità media del vento, sotto la quale non danno benefici o possono anzi penalizzare.
In partenza, con brezza tesa sopra i 15 nodi, Maserati era riuscita ad allungare. Nel video che vi proponiamo, dove si sentono in pozzetto le indicazioni dell’olimpionico Vittorio Bissaro, si nota chiaramente il sorpasso di Maserati.
I due trimarani guidano la flotta e, mentre si apprestano a doppiare Guadalupa, lottano spalla a spalla: i due regatano a strettissimo contatto e costantemente a vista. Circa 20 miglia più indietro il duo di testa, la flotta dei monoscafi è saldamente guidata in tempo reale da Rambler 100, mentre in tempo compensato in questo momento sembra molto ben piazzatto il JV72 Bella Mente
Mauro Giuffrè
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