Velista dell'Anno, chi è nella top ten e chi invece sta rischiando grosso
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Si avvicina la chiusura del primo turno di votazioni del Velista dell’Anno 2017: avete tempo fino alle ore 12 del 15 di febbraio per dare la preferenza al vostro beniamino tra i 100 candidati iniziali selezionati. Passeranno il turno i 50 più votati (in calce trovate le varie fasi del Velista dell’Anno, vi ricordiamo che potrete dare un solo voto e che al turno successivo i voti saranno azzerati).
Modello | Cantiere Costruttore | Lunghezza (M) (LOA) | Anno di Progetto | ||
---|---|---|---|---|---|
GENESI 43 | Comar | 13.1 | 1990 | ||
GRAND SOLEIL 34 | Cantiere del Pardo | 10.18 | 1972 | ||
GRAND SOLEIL 343 | Cantiere del Pardo | 10.4 | 1985 | ||
GRAND SOLEIL 35 | Cantiere del Pardo | 11.1 | 1981 | ||
GRAND SOLEIL 39 | Cantiere del Pardo | 12.5 | 1983 | ||
GRAND SOLEIL 42 | Cantiere del Pardo | 12.65 | 1989 | ||
GRAND SOLEIL 50 | Cantiere del Pardo | 15.24 | 1993 | ||
GRAND SOLEIL 52 | Cantiere del Pardo | 16.3 | 1987 |
LA TOP TEN (PER ADESSO)
Per adesso abbiamo superato i 10.000 voti, grazie alla vostra partecipazione. Spaventosa la supremazia popolare del kiter calabrese Tony Cili, che guida la classifica con oltre 1.000 voti, seguito dal votassimo Giuseppe Fornich, armatore del Grand Soleil 37 Sagola Biotrading. Al terzo posto il giovanissimo Mattia Cesana, vincitore tra i Cadetti del Meeting del Garda Optimist, tallonato da Gaetano Mura, che riscuote sempre grande simpatia tra i velisti. Al quinto posto una barca, Lisca Bianca, con cui Sergio e Licia Albeggiani compirono il giro del mondo negli anni ’80 e che ora rivive dopo un restauro certosino. Segue Francesco Guglielmo Balzano, anch’egli crotonese come Cili, giovane ottimista, davanti ad Andrea e Chicca Pestarini, gli instancabili navigatori. All’ottavo posto il progettista Paolo Bua, poi il windsurfer in erba Giuseppe Paolillo e Matteo Iachino, uno dei più forti specialisti della tavola a vela italiana.
A RISCHIO ELIMINAZIONE
Vediamo cosa sta succedendo nelle retrovie: per adesso l’ultimo “selezionato virtuale”, al cinquantesimo posto, è il principino Pierre Casiraghi, tallonato da Claudio Bazzoli (armatore del Protgonist 7.50 Spirito Libero) e preceduto da Andrea Mura. Sarà da queste parti che la classifica potrà subire i veri ribaltoni, da qui al 15.
COME FUNZIONA IL VELISTA DELL’ANNO
(CLICCA SULL’IMMAGINE PER INGRANDIRLA)
Ognuno dei vincitori sarà premiato con un cronografo impermeabile ad alta precisione TAG Heuer Aquaracer Calibre 5 (foto a lato), in grado di resistere fino a 300 metri di profondità.
Per qualsiasi informazione riguardo al Velista dell’Anno, scriveteci all’indirizzo speciali@panamaeditore.it
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