GALLERY La superbarca del re dei cosmetici in bella mostra a Genova!
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Ed eccolo, in tutta la sua cattiveria, il nuovo Maxi 72 del “re dei cosmetici” Dario Ferrari.
Vi avevamo mostrato in anteprima uno scatto “rubato” prima del varo a Dubai (dove l’imbarcazione, progettata da Botin & Partners, è stata costruita da Premier Composite, cantiere colosso delle costruzioni ad alta tecnologia) e oggi, su segnalazione del nostro lettore Claudio Marini, siamo corsi a fotografarla al Porto Antico di Genova. Gli ultimi dubbi sulla proprietà della barca sono stati sfatati dal suo nome, Cannonball, proprio come tutte le barche possedute da Ferrari (Farr 40, Mini Maxi), 73 anni, milanese, fondatore di Intercos, una delle più grandi multinazionali del beauty nel mondo, con un fatturato di circa 420 milioni di euro.
LE NOSTRE FOTO ESCLUSIVE DI “CANNONBALL”
UNA SUPERBARCA
Questa è una superbarca, che si annuncia, come dice il suo nome, una vera “palla di cannone”: una superbarca ideata con un obiettivo ben preciso, battere tutti nel circuito più all’avanguardia della vela, quello dei Maxi 72. Anche perché Marcelino Botin, il grande progettista che ha rivoluzionato il mondo dei Mini Maxi e dei TP52, ha collaborato con un team di ingegneri che ha lavorato per Luna Rossa in Coppa America. Guardate che coperta, senza alcuno “scalino”, e che bordo libero basso! L’enorme pozzetto ospita due ruote del timone molto avanzate per concentrare al massimo i pesi a centro barca, e quattro coffee grinder. Lo scafo era stato messo in vendita, ancora prima del varo, da Roberto Tomasini Grinover (l’armatore della fortunata serie di barche Robertissima). Si tratta di una barca innovativa, che rompe con gli schemi attuali, quelli che rendono molto simili tra loro i progetti dei TP 52 e dei Maxi 72: guardate che volumi nella parte prodiera, la prua inversa “arrotondata” e il lunghissimo bompresso/delfiniera solidale con lo scafo che “pende” verso il basso.
TEAM DI CAMPIONI
Il team a bordo dovrebbe rimanere lo stesso di Robertissima, con il plurititolato Vasco Vascotto come skipper e “capo-squadra”, e velisti del calibro di Daniele Cassinari, Cico Rapetti, Guillermo Parada e buona parte dell’equipaggio del TP52 Azzurra (di cui Vascotto è tattico e skipper), Federico Michetti e via dicendo. Una compagine italiana nel circuito di barche più avanzate al mondo. Ci sarà da divertirsi!
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