Salone di Dusseldorf: domani si comincia. Undici barche che non avete ancora visto dal vivo
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Anche quest’anno tanti cantieri hanno scelto il Salone tedesco di Dusseldorf per presentare in anteprima i loro nuovi modelli. Se Parigi è stato il trampolino di lancio per grandi novità come l’Elan GT 5, che ha inaugurato la gamma Gran Turismo del cantiere sloveno, il Sense 51 che ha segnato un nuova sfida del cantiere francese Beneteau, i nuovi Tofinou 10.c e Tofinou 9.5s, a Dusseldorf tutti gli occhi saranno puntati in modo particolare su undici novità che per la prima volta si sono messe in bella mostra davanti al pubblico. Stiamo parlando dell’Allures 45.9, e della sua nuova chiglia basculante, del Solaris 55 il nuovo modello della stagione del cantiere di Aquileia, dell’Hallberg Rassy 44 che rappresenta una vera rivoluzione con soluzioni mai provate prima dal cantiere svedese e dell’X6, la nuova ammiraglia Perfomance Cruising del cantiere danese. Inoltre in Germania si potranno vedere da vicino anche il C Yacht 1250i, il Mojito 1088 e il Django 1270.
Tuttavia gli incontri più attesi del salone tedesco saranno quelli con il nuovo Bavaria C 57 disegnato per la prima volta da un italiano, Maurizio Cossutti. Dal cantiere di La Rochelle arriva invece la guest star del salone: il Dufour 63 che dopo il 56, incrementa una nuova gamma luxury di imbarcazioni, dal nome Exclusive.
QUESTIONE DI ALLUMINIO
Il cantiere francese Allures è noto per le qualità costruttive delle sue barche e per le linee molto marine degli scafi disegnate dalla matita di Berret-Racoupeau per le linee d’acqua. Un connubio, che ha posizionato la produzione Allures nella fascia dei grandi scafi d’altura, destinati a chi ama navigare a lungo e in autonomia e sicurezza. Il nuovo Allures 45.9 (Lft. 14,75 m; larg. 4,43 m) rivoluziona un po’ la produzione del cantiere che per la prima volta introduce una lifting keel che si solleva completamente rientrando verticalmente all’interno dello scafo. La lifting keel, oltre a ridurre il pescaggio, permette di risparmiare due tonnellate di peso garantendo lo stesso momento raddrizzante. www.allures.fr
QUANDO SI PARLA DI ITALIAN STYLE
Novità anche in casa Solaris: dopo il successo del 50 piedi, il cantiere di Aquileia (Udine) rinnova la sua sfida al segmento dei 16 metri proponendo un nuovo modello di 55′ (Lft. 16,70 m; larg. 4,85 m) affidato alla matita del grande progettista Javier Soto Acebal. Questa nuova barca si presenta con una carena ad alte prestazioni con baglio massimo a poppa come nei moderni racer oceanici e una chiglia a siluro in piombo con lama in ghisa. La navigazione agevole e sicura anche in equipaggio ridotto è garantita dai winch a portata di mano del timoniere e dal fiocco autovirante. Il layout interno consente lunghe permanenze in rada senza necessità di rifornimenti in porto e prevede tre cabine dotate di bagno indipendente. www.solarisyachts.com
Rimaniamo in patria per parlarvi di un’altra novità che riguarda l’Italia Yachts 15.98 che è stato proposto a Dusseldorf per la prima volta con un nuovo layout degli interni con una versione a tra cabine: sottocoperta non cambia la parte poppiera né la dinette, mentre a prua troviamo la sola cabina armatoriale anziché due cabine come nella versione a quattro cabine. www.italiayachts.it
DUFOUR PER LA PRIMA VOLTA SOPRA I 60
I nostri cugini d’oltralpe non hanno esaurito le novità nel salone casalingo di Parigi. A Dusseldorf abbiamo finalmente visto da vicino il nuovissimo Dufour 63 Exclusive (Lft. 19,20 m; larg. 5,50 m), l’imbarcazione, disegnata da Umberto Felci, con la quale il cantiere francese ha per la prima volta superato il muro dei 60 piedi. Questa imbarcazione inaugura una nuova gamma del cantiere di La Rochelle che si lancia così nel settore luxury con un barca “semi-custom”: l’ammiraglia della nuova gamma francese avrà un altissimo tasso di personalizzazioni sia in coperta che negli ambienti interni. Non è difficile collocare questa barca in una ben precisa fascia del mercato dove va “a dare fastidio” alle cugine francesi: lo Jeanneau 64 e l’Oceanis Yacht 62. www.dufour-yachts.com
LE NOVITA’ DEL NORD EUROPA
Il nuovo Hallberg-Rassy 44 (Lft. 14,45 m; Larg. 4,20 m) progettato dallo studio Frers rappresenta una vera e propria rivoluzione con diverse soluzioni presentate per la prima volta dal cantiere svedese: il bompresso integrato, la doppia pala del timone, le manovre rinviate in pozzetto, la plancetta di poppa abbattibile, un piano velico moderno e nuovi boccaporti e finestrature più grandi di quanto fossimo abituati a vedere sulle barche del cantiere scandinavo. www.hallberg–rassy.it
X Yachts ha presentato invece il nuovo X6 (Lft. 19,20 m; larg. 5,40 m) che si inserisce in scivolata nella combattutissima fascia dei luxury yacht di 20 metri. La matita di Niels Jeppesen unisce comfort e prestazioni disegnando una tuga rialzata e tenendo il dislocamento inferiore del 20% rispetto a barche della stessa misura. Infine dall’Austria arriva il nuovo Sunbeam 22.1 disegnato da J&J Design per soddisfare le esigenze sia dei croceristi che dei regatanti. www.x-yachts.com/it
UN ITALIANO PER BAVARIA
Bavaria ha chiamato Maurizio Cossutti per disegnare il nuovo 57 piedi che vuole segnare il rilancio del cantiere che ormai da alcuni anni manca di novità importanti. Il mago delle crociera-regata e ottimizzatore per eccellenza di barche per l’ORC, spiazza tutti firmando la nuova ammiraglia tedesca. La mano del designer italiano si vede tutta, tradita dal connubio linee eleganti/ricerca delle prestazioni. Con una superficie velica di bolina di 136 mq, il Bavaria C57 promette una navigazione veloce. Con le sue due pale del timone, può essere mantenuto in rotta con facilità e con la semplice pressione di un pulsante. Nelle andature portanti le prestazioni della barca sono esaltate da un gennaker di 232 mq. Il design del pozzetto è “rivoluzionario”: le due stazioni di controllo offrono una visuale totale della barca; le vele possono essere direttamente regolate dal timoniere, utilizzando quattro winch che rendono facile la conduzione anche in equipaggio ridotto; il tavolo abbattibile che trasforma il pozzetto in un vero salotto. Due ulteriori grandi aree relax trovano posto a poppa e a prua dell’albero sulla tuga. www.bavariayachts.com
MORE 55
Il More 55 è stato disegnato da Maurizio Cossutti ed è una barca piacevole da vedere e sportiva, con poppa aperta e armo da performance, ma senza estremizzazioni. La costruzione è in resina vinilica in infusione con chiglia in piombo. La barca nasce inizialmente per il mercato del charter, infatti, la More Boats è un cantiere che appartiene alla società di charter More Charter, anche essa croata – svedese. more-boats.hr
C YACHT 1250i
La nuova ammiraglia del cantiere C-Yacht, il 1250i nasce per navigare lontano ed è caratterizzata dal pozzetto centrale che garantisce sicurezza e protezione. Lft. 12,88 m; larg. 3,90 m.
www.c–yacht.com
MOJITO 1088
Pierre Rolland ha “esploso” il successo del Mojito 888 progettando questo 11 metri con linee d’acqua aggressive e una grande vista panoramica. Lft. 11 m; larg. 4 m. www.idbmarine.com
DJANGO 12.70
Navigazione d’altura e con equipaggio ridotto. Il Django 12.70 è l’ammiraglia del cantiere francese Marée Haute disegnata da Rolland e Delion. Lft. 12,46 m; larg. 4,35 m. www.mareehaute.fr
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