Sarà l’acqua ossigenata, quella che usiamo per disinfettare le ferite, l’elemento che ci permettera’ di avere sempre la carena pulita, senza usare le classiche antivegetative? Così la pensa Mario Pagliaro, chimico del Cnr che, in collaborazione con il Madar Institute of Science Technology di Abu Dhabi, ha sviluppato una nuova vernice antivegetativa. Si chiama AquaSun e funziona grazie all’acqua ossigenata rilasciata dalla vernice a base di acqua durante l’irradiamento solare, che agisce come potente agente antivegetativo.
Sono stati effettuati test per 122 giorni nelle acque calde e particolarmente ricche di plancton dell’Oceano Indiano prelevate dalla spiaggia di Al Muneera, ad Abu Dhabi, sottoponendo una superficie immersa in acqua alla radiazione solare alternata al buio, replicando in questo modo l’alternarsi naturale del giorno e della notte. Il risultato dopo quattro mesi, affermano i responsabili, è la quasi totale assenza di alghe. Qual è la differenza di questa tecnologia AquaSun rispetto alle normali antivegetative? L’acqua ossigenata è assolutamente ecologica, si decompone rapidamente in ossigeno nativo e acqua, senza lasciare residui, impedendo ai microorganismi di colonizzare la superficie protetta. Come afferma Mario Pagliaro: “Le vernici a base di rame agiscono chimicamente, impediscono cioè la formazione delle incrostazioni rilasciato ioni che uccidono gli organismi marini. Ma il rame si accumula in acqua causando, specie in in prossimità dei porti e delle zone più trafficate, danni ambientali. Le antivegatative a base di siliconi invece agiscono fisicamente ma funzionano bene solo quando l’imbarcazione naviga, mentre quando è ferma la loro efficacia pressoché si annulla”. Per chi vuole saperne di più: mario.pagliaro@ismn.cnr.it