
Quando ti metti alle spalle due superpotenze della vela come Gran Bretagna e Francia, c’è di che esserne soddisfatti. Impossibile non esserlo: i nostri ragazzi, ai Mondiali Giovanili Under 19 ad Auckland (390 giovani velisti da 65 nazioni), uno dei templi sacri di questo sport, hanno conquistato il Nations Trophy vincendo la classifica a squadre.
Un grandissimo risultato per il team azzurro, capitanato da una che di vittorie se ne intende (e che proprio qui nel Golfo di Hauraki, nel 2000, vinse uno dei suoi tanti titoli mondiali): il DT Alessandra Sensini (affiancata in loco dai Tecnici federali Gigi Picciau e Mauro Covre).

TRE MEDAGLIE “PESANTI”
Per quanto riguarda le singole prestazioni, ce ne torniamo dalla Nuova Zelanda con la bellezza di tre medaglie, due argenti (Alexandra Stalder-Silvia Speri nel 420 Femminile e Paolo Giargia nel Laser Radial Maschile) e un bronzo (con Carolina Albano nel Radial Femminile).

E TANTI BUONI PIAZZAMENTI
Oltre alle medaglie vinte gli azzurri hanno chiuso al quarto posto nel Catamarano Misto Macra 15 con Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei (Compagnia della Vela Roma-CV Ventotene), secondi in classifica fino all’ultimo giorno e beffati proprio sul filo di lana, e al quinto con Edoardo Ferraro e Francesco Orlando (YC Sanremo) nel Doppio 420 Maschile. Bene anche il sesto posto finale sia di Matteo Evangelisti (LNI Civitavecchia) che di Giorgia Speciale (SEF Stamura) nelle due flotte della tavola a vela RS:X, l’ottavo di Federico Zampiccoli e Leonardo Chisté (CV Arco) nel Doppio 29er Maschile, mentre Michelle Waink e Lorenza Gadotti (CV Arco-CV Torbole) chiudono con un 19mo posto finale.