Che cos’hanno in comune il nuovo ClubSwan50 e una megattera?
IL REGALO PERFETTO!
Regala o regalati un abbonamento al Giornale della Vela cartaceo + digitale e a soli 69 euro l’anno hai la rivista a casa e in più la leggi su PC, smartphone e tablet. Con un mare di vantaggi.
Juan Kouyoumdjan, il progettista re delle velocità sull’acqua, è famoso, oltre che per disegnare bolidi da regata, anche per stupire gli armatori con sorprendenti innovazioni. Così è stato per le carene a spigolo e le poppe larghe dei VOR 7o. E oggi per i profili delle pale dei timoni del ClubSwan 50 che prendono ispirazione diretta da Madrenatura riprendendo le linee dei turbecoli delle pinne delle balene.
Uno studio dell’Università di Harvard ha infatti provato che l’angolo di attacco (l’angolo tra la pinna e la direzione del flusso dell’acqua) di una megattera può essere fino a quaranta volte più acuto rispetto a quello di una pinna liscia, fornendo maggiore controllo nelle manovre e aiutando questo animale a muoversi nell’acqua ad angolazioni particolarmente acute. Queste pinne inoltre non vanno mai in stallo, sembra grazie ai tubercoli, ovvero quelle sporgenze presenti proprio sul profilo della pinna che è quindi un ottimo modello idrodinamico.
Il profilo delle pale dei timoni del ClubSwan 50 è stato disegnato con una linea molto simile a quella della pinna delle megattere. A detta di Mister K questo permette di posticipare il momento di stallo del timone a che aumenti il flusso laminare.
.Una soluzione che il progettista argentino aveva già testato a bordo di Rambler 88. Non c’è infatti nulla di peggio di un timone che non risponde quando si naviga lanciati a tutta velocità, magari di lasco sotto gennaker o quando in partenza bisogna allontanarsi da un ingorgo di barche.
Per poter navigare velocemente tra le onde, il timone è infatti spesso scosso violentemente, per separare lo scorrimento dell’acqua dalle pale, ed evitare lo stallo. Le “onde” presenti sulla parte finale della pala del timone permettono che il profilo superiore della pala navighi invece sempre in un flusso di acqua costante.
Condividi:
Sei già abbonato?
Ultimi annunci
I nostri social
Iscriviti alla nostra Newsletter
Ti facciamo un regalo
La vela, le sue storie, tutte le barche, gli accessori. Iscriviti ora alla nostra newsletter gratuita e ricevi ogni settimana le migliori news selezionate dalla redazione del Giornale della Vela. E in più ti regaliamo un mese di GdV in digitale su PC, Tablet, Smartphone. Inserisci la tua mail qui sotto, accetta la Privacy Policy e clicca sul bottone “iscrivimi”. Riceverai un codice per attivare gratuitamente il tuo mese di GdV!
Può interessarti anche
Campionato Internazionale del Mediterraneo, a dominare sono tre armatrici italiane
Partiamo dalle basi, per coloro che non lo sapessero: cosa è il Campionato Internazionale del Mediterraneo? Semplicemente, uno dei più importanti cicli di regate che il nostro versante di mare abbia da offrire; un’intera stagione spesa tra Spagna, Francia, Monaco
Chaplin, l’iconico cutter di Sciarrelli compie 50 anni
Nel 1974 gli storici Cantieri Sangermani realizzavano un cutter destinato a diventare una pietra miliare della cantieristica nostrana. Realizzato in legno, lungo 16.75 metri fuori tutto, era il Chaplin, il primo progetto realizzato dal cantiere basandosi su disegni di Sciarrelli.
Cornish Crabbers, un’icona britannica tra le Modern Classic
Per gli appassionati della vela più classica, intrisa di tradizione e di savoir-faire “vintage”, il nome Cornish Crabbers non suonerà nuovo; a meno che non lo conosciate come Select Yachts, nome cambiato, però, nel 2008. Per gli appassionati che, invece,
Blu Show, il Cult dello IOR da cui nacque lo Show 42
Da quando abbiamo lanciato le nostre campagne Classic Boat e Classic IOR, mirate alla celebrazione e alla ricerca dei grandi classici della Golden Age della Vela, in tantissimi ci avete scritto per raccontarci le vostre barche e le vostre esperienze