Super Fornaro eccolo qua! Barca nuova, vita nuova
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Perché possiamo ben sperare per la prossima Mini Transat, in programma nel 2017? Perché i nostri ministi sono forti. Qualche tempo fa vi abbiamo raccontato la splendida vittoria in Atlantico di Ambrogio Beccaria, che su Alla Grande Ambeco ha vinto tra i Serie la seconda tappa della Les Sables-Azzorre Les Sables chiudendo secondo overall, ora tocca ad Andrea Fornaro, matador indiscusso della Mini Barcelona 2016 (300 miglia sul percorso Barcellona-Minorca-Barcellona, classica regata di chiusura della stagione dei Mini Transat). Fornaro, a bordo del suo nuovo Ofcet Sideral 918 ha magistralmente condotto la regata quasi sempre in testa, riuscendo a arrivare anche davanti ai proto.

Racconta Andrea: “E’ stata una regata bellissima! Il meteo ci ha dato la possibilità di andare molto veloci, gran parte del tempo abbiamo viaggiato di traverso, con un bel vento sostenuto che è arrivato anche a 25 nodi. Questo mi ha permesso di testare la barca nelle sue condizioni migliori. Mi aspettavo un vento teso da Nord-Est come da previsioni, e quindi dopo la boa di disimpegno ho sempre navigato più basso degli altri per andare proprio verso il Nord-Est. Poi c’è stata una transizione, è calato tutto, abbiamo aspettato due ore finché il vento è finalmente entrato e io mi sono trovato nella posizione migliore, più alto degli altri, mure a sinistra; da lì è stata una lunga cavalcata veloce fino a Minorca.
Il giro dell’isola è andato bene, durante il rientro ho fatto due ore molto tirate fino al tramonto con la barca che volava a 15-16 nodi – un po’ estremo ma volevo sganciare in velocità – e poi quando è calata la notte e non vedevo avversari dietro, ho immaginato che non avrebbero dato il code perché forse troppo grandi, invece io l’ho fatto perché sapevo di essere in sicurezza. Quindi giù il code, tutta randa e fiocco e la barca faceva 12-13 nodi sostenuti. Ero in rotta e ho tirato dritto finchè sotto Barcellona è calato il vento e ho messo lo spi, bordeggiando di poppa fino all’arrivo.
Sono molto felice di questo Ofcet perché innanzitutto è comodo e cammina molto bene, poi è velocissimo e sicuro. Ovviamente è stato anche bello vincere, che fa sempre bene. Per il resto buona organizzazione della regata: 300 miglia sono una bella misura, non troppe, ma consistenti da fare in solitario. Vengo sempre molto volentieri qui a Barcellona… è un posto molto bello in cui regatare“.

L’Ofcet 650, realizzato dai cantieri Prepa Nautic e Hervé su progetto di Etienne Bertrand, si presenta come “proto travestito da barca di serie”. E’ caratterizzato da spigoli molto pronunciati e scafo piatto, a vantaggio dei volumi interni. La barca è realizzata in infusione con sandwich di vetro e poliestere.
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