Terza prova delle Extreme Sailing Series di Madeira: gli Extreme sono barche veloci e volanti, combinare un disastro è un attimo. Il team austriaco di Red Bull Sailing Team del campione Roman Hagara, durante la partenza, si è lanciato sulla linea di partenza alla massima velocità, ma è passato troppo vicino agli svizzeri di Alinghi e la poppa della loro barca ha colpito la prua degli elvetici (Arnaud Psarofaghis, Nicolas Charbonnier, Timothé Lapauw, Nils Frei, Yves Detrey i membri dell’equipaggio). Risultato, il disalberamento di Alinghi, con un “palo” di carbonio di 16 metri e mezzo che è venuto giù (gli austriaci hanno colpito una parte strutturale del rigging). Questa immagina ben immortala l’incidente capitato agli svizzeri. E ora c’è già chi accusa: barche troppo fragili e pericolose? Per fortuna nessuno si è fatto nulla!
Extreme col botto in Portogallo, Alinghi perde l’albero!
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3 commenti su “Extreme col botto in Portogallo, Alinghi perde l’albero!”
Sono Extreme!!! Non GC32. I GC32 sono in Portogallo!!!! Queste non hanno i Foiling!!!!
Chiamarle barche è un’offesa alla marineria e alla vela vera fatta di persone che navigano sul serio!! Ma le vedrete voi attraversare l’atlantico o bolina re con mare formato e tretà o più nodi!! Sono tutto forche’ barche !!
Quando si torna ai monoscafi tipo wor 70???!!!